FOMATPLAY Okay. Okay, ci siamo.
Buongiorno Manuel. Grazie per aver accettato.
MANUEL Buongiorno, grazie a voi
FOMATPLAY Allora inizierei subito con la prima domanda.
quindi
se può raccontarci un po' la storia del suo viaggio,
cosa l'ha portata qui in Italia?
MANUEL Allora, diciamo che è stata una scelta di amore.
Ok, diciamo che mia moglie è italiana.
È andata nell'anno 2002 a
Cordova, dove sono nato praticamente,
per una borsa di studi Erasmus,
con l'università. Lei era all'università di Caserta.
eh e quindi praticamente lì ci siamo conosciuti,
e ci siamo fidanzati.
Io ero già laureato in biologia
e poi dopo un tempo di fidanzamento, anche a distanza,
perché poi lei se n'è tornata;
ci sentivamo al telefono, cose così.
Abbiamo detto "Okay, o o tu vieni qua o io vado là".
E quindi sono venuto io in Italia.
Questo è stato praticamente.
Ho cambiato proprio vita ovviamente.
FOMATPLAY rispetto a cosa?
MANUEL tutto, perché praticamente io
ero penso più portato per le scienze.
Ho fatto biologia, lavoravo proprio come biologo
e poi venendo qua
mi sono reso conto che per trovare un lavoro
come biologo era abbastanza complesso
e quindi ho dovuto intraprendere una nuova laurea.
raticamente, grazie all'università spagnola che
ha una sede a Roma
eh e quindi ho fatto 5 anni per fare
lingue alla letteratura spagnola.
E quindi
ho dovuto poi avviare un sacco di roba burocratica
per farmi riconoscere anche l'abilitazione e
l'insegnamento che avevo già in Spagna.
E quindi alla fine mi sono trovato a
fare quello che faccio adesso
che è insegnare spagnolo.
Quindi sono passato alle scienze
alle umanistiche, praticamente.
quindi cambio radicale proprio di
vita professionale, diciamo così.
FOMATPLAY bene e a proposito di questo,
crede quindi
che in Italia Sia difficile trovare lavoro per
un straniero
che si trasferisce?
MANUEL Allora questo è un po' complesso. Non lo so,
difficile forse no perché io da... nel senso, mi spiego;
dal mio punto di vista mio personale;
da madrelingua
ho trovato,
diciamo, opportunità di lavoro che non avrei trovato là.
Sicuramente. Cioè nel senso che lì
avrei lavorato con,
forse, con il mio percorso di studi
quindi come biologo,
come insegnante di biologia cose così.
Qua pure, diciamo magari senza una formazione
avrei trovato comunque qualcosa sempre per,
sempre con la mia lingua, nel senso di
fare delle lezioni di spagnolo, fare magari il lettore
conversatore. Insomma, sono delle opportunità che
che non avrei avuto nel mio paese di origine. Però
anche dal mio punto di vista personale,
diciamo, io venivo
io venivo con una laurea e un'abilitazione,
poi ho preso una seconda laurea
e ho avuto un sacco,
un sacco di problemi per il riconoscimento dei titoli;
problemi di tempo
soprattutto.
perché hanno messo quasi 3 anni al ministero,
al MIUR. Diciamo all' ex MIUR, MIN,
a riconoscermi tutto quello che avevo
e infatti poi mi hanno riconosciuto a metà.
Diciamo così. Però
per accedere a un concorso, cose così.
Pensavo che l'unione europea fosse un po' più
veloce, agevolata; invece
parecchio, parecchio tempo di
burocrazia, ecco.
FOMATPLAY Ho capito, ho capito.
Ad oggi,
quindi, si ritiene comunque soddisfatto delle scelte
lavorative, appunto... E che ambiente ha trovato
al lavoro qui in Italia?
MANUEL No, buono, buono, buono.
Su questo no, non mi pento assolutamente.
ho trovato opportunità di lavoro mai,
mai immaginate poi accoglienza sempre buonissima.
quindi non so se sarà
perché sono al sud,
perché pure dicono che al Nord sono diversi.
Però no, no.
Su questo... dove sono andato mi sono sempre trovato bene.
benissimo, quindi
non da punto di vista,
ripeto, lavorativo soprattutto no, senza problemi.
FOMATPLAY Lei ha vissuto solo a Napoli?
MANUEL vabbè Campania, Napoli.
Un tempo soprattutto Caserta, soprattutto Caserta.
Però diciamo che comunque anche Napoli.
Io lavorando pure presso l'istituto Cervantes,
comunque lì
mi sono trovato parecchio tempo pure a lavorare.
e comunque l'accoglienza è sempre buona,
buona. E ripeto, si aprono opportunità di lavoro per un
madrelingua, diciamo così,
che magari nel paese di origine non ce l'hai.
Quindi a prescindere del titolo di...
come dire; di una laurea o meno, diciamo con la quale
si viene, si trovano molte opportunità di lavoro che,
che non puoi trovare sicuramente nel tuo paese;
perché poi, giustamente, essendo poi
uguale agli altri,
diciamo, che qua fai un po' la differenza.
ecco, questa è la cosa che
noto però...
E infatti ho fatto cose particolari, poi magari non so
se le dirò dopo o meno.
FOMATPLAY me le può dire tranquillamente se le va.
ANUEL Durante la pandemia fui
contattato, diciamo, dalla RAI
e ho fatto delle puntate di spagnolo per...
i chiamava, non mi ricordo più. Non so
se Rai maestri o una cosa così...
la scuola in TV.
E ho fatto...
on so se mi sente, vedo l'immagine ferma, però.
Pronto? Pronto? Adesso? Adesso si, si,
si era fermata l'immagine non so...
FOMATPLAY sì,
sì. Purtroppo ho avuto io un calo di rete, quindi se
può ripetere, magari,
quello che stava dicendo;
è stato contattato dalla RAI?
MANUEL Dalla RAI.
Ho fatto, diciamo, il programma "la scuola in TV".
quindi ho fatto delle puntate
esclusivamente in spagnolo.
Um ecco, diciamo, soprattutto per la maturità;
quarte e quinte della
scuola superiore linguistico e così via.
Ho fatto doppiaggi
m soprattutto con un gruppo comico
di Napoli, "the Jackal", che fanno
degli sketch comici.
L'hanno fatti prima della pandemia, naturalmente,
poi si è fermato un po' tutto.
Li hanno fatti in spagnolo e, e feci un casting;
perciò queste sono un po' le cose che,
che eh
giustamente, ho avuto qua come opportunità
che sicuramente
nel mio paese non sarebbero state possibili
sicuramente. Quindi
perciò si aprono delle porte
che magari non ti immagini nemmeno.
Quindi sempre per la lingua, diciamo così.
Quindi sempre per per la lingua, diciamo così. Okay, questo volevo dire, insomma, giusto per...
FOMATPLAY Sì, sì, sì.
E quindi, diciamo, lei è venuto in Italia qui per amore
e ha costruito la sua famiglia qui.
MANUEL Sì, sì, sì, sì, ormai sposato; c'ho due figlie. Sì, sì, sì,
ormai siamo qui.
Sono in una casa,
diciamo, quella della nonna di mia moglie
e stiamo facendo casa nuova
a duecento metri da qua. Quindi... comunque ormai
rimaniamo qua stabili.
Poi chissà
dopo un pensionamento o cose così.
Però per adesso siamo qua.
Quindi cioè, non ho idea di tornare,
diciamo così, almeno a breve....
FOMATPLAY Ho capito. Quindi magari in un lungo... in un futuro
un po' più lontano
non esclude l'idea di poter tornare in Spagna?
MANUEL Ma no, chissà, dipende dalle figlie.
Dico la verità.
poi chissà quello che faranno loro; chissà dove insomma...
però per adesso diciamo
siamo qua.
FOMATPLAY E le sue figlie quanti anni hanno? Se posso chiedere?
MANUEL Dieci e tredici. Quindi sono ancora relativamente piccole.
OMATPLAY E con loro la comunicazione in che lingua avviene
a casa? sono bilingui?
MANUEL Allora sì, io parlo esclusivamente in spagnolo
e mia moglie parla esclusivamente in italiano.
Quindi dalla nascita,
per cui sì, sì, sono tranquillamente bilingui. Quindi,
loro poi quando parlano con la nonna,
quando andiamo in Spagna
comunque tranquillamente quindi
diciamo ho trovato
adesso che le sto facendo fare le certificazioni
al Cervantes; Ho trovato difficoltà giustamente.
non è che non me l'aspettavo-,
non me l'aspettassi però...
eh con la lingua scritta,
giustamente, cioè,
loro giustamente qua stanno a scuola italiana,
scrivono perfettamente italiano, parlano italiano
parlano spagnolo, capiscono tutto
anche in diverse sfumature: Messico, Cuba,
insomma Argentina, cose così.
Però quando le tocca scrivere la grande è abbastanza brava
e la piccola ho notato giustamente delle difficoltà
naturali e quindi
sto facendo con lei lezioni
come faccio con i miei alunni
praticamente per la scrittura,
FOMATPLAY È ancora piccola. L'età influisce comunque su questo.
Ho capito.
E mi interessava invece la,
a doppia formazione, se vogliamo, tra Italia e Spagna.
Ci puoi raccontare qualcosa riguardo...
se, se ha trovato differenze
rispetto a questi due tipi di formazione?
MANUEL Beh, il punto è che io...
dal punto di vista di alunno, come discente,
io le lauree le ho fatte tutte e due, alla fine,
in un ambiente spagnolo,
Cioè è vero che l'ho fatta a Roma
la seconda. Però era un'università spagnola;
poi um presso l'istituto Cervantes di Roma.
Allora per quello che ho visto, per mia moglie,
per quello che vedo anche con alunni, cose così,
differenze non è che ce ne siano troppe
dal, dal punto di vista, secondo me,
come dire... di contenuti didattici, cose così.
forse, non lo so...
eh non lo so,
forse questo sì.
sicuramente.
almeno quando le ho fatto le mie lauree.
il valore che si dà qui soprattutto alla prova orale.
Questo sì, diciamo così. Qui la prova orale è
obbligatoria praticamente e in tutte
le materie. Si fa una prova scritta e poi prova orale.
Sul libretto sono delle cose, diciamo...
Da noi dipende poi dalla laurea, ovviamente;
dal tipo di laurea.
Però se non è una tipo giurisprudenza o lingue,
ose così. Io in biologia l'orale l'ho fatto forse
2 esami. Il resto è tutto scritto.
Quindi questa è una veramente una bella differenza.
Poi, insomma, noi
magari il sistema è un pochettino più chiuso.
Possiamo fare
ad ogni esame un massimo di
6 tentativi, diciamo così.
Al massimo un settimo di grazia.
poi dipende dall'università, le cose cambiano.
Poi qua invece,
insomma,
se non va, magari non ti mettono nulla sul libretto.
Insomma sono cose un po' più, eh...
Almeno, ripeto, quello che ho visto, quello che
non ho vissuto, devo dire la verità,
tipo quello che sento da alunni cose così.
eh insomma però prima era
sostanzialmente uguale eh comunque anche le sedute
giugno, luglio, settembre siamo sempre là.
Insomma, dipende
anche perché
il sistema formativo in Spagna sta cambiando parecchio
da quando ho finito.
Quindi ogni
governo nuovo fa una riforma educativa, insomma.
Infatti le lauree prima erano qua
5 anni ehm... ora sono passati a 4.
insomma a volte fanno 3+2 come fanno pure qua.
insomma è sempre in cambiamento.
Però diciamo fondamentalmente credo che sia più o meno
uguale. Più o meno eh, voglio dire, insomma...
FOMATPLAY Ho capito.
Invece provando a cambiare un po' argomento
lei ha mai provato,
percepito degli atteggiamenti ostili
di resistenza nei suoi confronti
a causa del suo background
culturale e linguistico
diverso rispetto all'italiano?
MANUEL Allora, non lo so. Sicuramente sì.
Però non... Nel senso, è chiaro che qualche volta
ti senti magari
che hanno provato un po' ad ingannarti,
prenderti in giro,
cose così. Però non non può,
cioè, non si può mai sapere se per motivi,
vabbè non colore,
cioè
diciamo per non per essere straniero... per motivi di...
non non lo so, non posso dire.
però è chiaro che
cioè a volte mi capita questo.
Dipende da dove andiamo.
A volte dico a mia moglie "No, parla tu fai tu"
perché pensi che....
per un fatto che ti prendano come turista.
Dico come uno che non abita qua.
Ti possono chiedere più. Insomma,
un prezzo più alto.
Questo a volte capita. Il senso
c'è. Cioè si vede, a volte no,
però penso che sia una cosa
abbastanza naturale.
Voglio dire, nel senso in tutti i paesi.
Non credo che sia neanche razzismo. Nel senso che
si pensa che giustamente uno viene da un altro paese.
Magari viene per poco tempo,
magari ha più disponibilità economica,
cose così. E quindi è più disposto a,
a pagare di più.
Però diciamo, cose così no.
nel caso mio non l'ho mai...
anche perché
penso che tra Spagna e Italia c'è molta affinità.
Quindi non...
cioè a volte mi sono sentito un po' così eh,
tipo truffato. Che poi non so se
poi magari lo facevano pure a un altro
che fosse napoletano,
per dire no? però...
sì che
mi sono sentito un po'
come se mi avessero preso in giro.
Ma questo penso, ripeto, e...
può essere anche una percezione.
Insomma non non lo so se poi
il motivo sia stato il fatto di essere
straniero, ecco.
Questa però non è sempre la verità. Per fortuna
più belle cose che brutte cose.
Sicuramente in questo senso
quindi l'accoglienza è stata sempre buonissima. Quindi...
FOMATPLAY mi interessava molto questa affinità
di cui lei ha parlato
tra Spagna e Italia.
Quindi posso chiederle
quali valori ha trovato
un po' più facili, tra virgolette, da accettare?
valori italiani,
valori culturali italiani
o anche se ce ne sono invece altri che tutt'ora
non riesce ad accettare?
MANUEL Ah beh, questo pure...
hanno valori... Allora io mi trovo molto eh nel senso che
anche come culture secondo me siamo
siamo là. Io vengo pure dal sud là e
non è un fatto culturale. A volte dei comportamenti, magari.
ehm
non lo so anche del funzionamento,
diciamo, di certi servizi pubblici
ai quali costa un po' abituarsi. Perché
non è che io vengo da
Sunset Bulevard o cose così.
però ti trovi
, insomma, a volte
delle...
io dico a volte.. molta
immondizie sulle
che non viene sempre raccolta.
L'altro giorno sono andato a Napoli
perché
le mie figlie dovevano fare degli esami
ehm ti trovi che insomma
sia un fatto anche di...
non so se dire menefreghismo
delle persone nel senso che
la la strada è è sporca e
difficilmente vedi uno che magari la pulisce pure se...
cioè è chiaro che una cosa che dovrebbe essere fatta da, da...
non so come dire, no?
da un servizio pubblico comunale cose così;
però a volte non c'è
non c'è l'amore proprio di dire
vabbè
Io il mio pezzo di marciapiede me lo pulisco e non...
cioè... Non si può entrare nel mio locale
con tutto questo in mezzo...
um non lo so c'è un po' di...
non so. Anche, anche la guida.
questo è quello forse che mi colpisce di più, la guida,
la macchina e...h insomma.
Cioè io sono qui da, da, da quasi venti anni.
Costa comunque abituarsi eh.
e ripeto, non è che
con questo sto dicendo che in Spagna si guida meglio;
siamo più...
Al livello di incidenti forse siamo là.
Però non so a livello stradale.
In una strada in cui si può andare a trenta;
il parcheggio... cioè vedp delle cose un po'... a volte
un po'...
non so se dirlo o meno,
dico selvaggi
a volte. Si parcheggia dove si vuole.
Cioè veramente ti
ti parcheggiano dietro e non puoi neanche uscire.
Vengono tranquilli. Delle cose che tu dici,
come si fa?
erò, insomma, sono cose...
non credo che sia, ripeto, culturale. Forse, non lo so...
A volte sono poche persone che fanno troppo rumore,
diciamo così. Quindi, però... Insomma
eh ci troviamo eh comunque con quasi tutti
i valori e perciò secondo me c'è questa affinità
perché poi alla fine dei conti
siamo molto, molto simili in tutti i sensi;
festaioli, sarà anche un fatto di temperatura,
di caldo.
Sempre accoglienti. Comunque ci troviamo.
Perciò sono poche cose che noto.
Ecco la guida... e a volte un po'...
la trascuratezza dei servizi,
dei beni pubblici, diciamo così.
Anche forse per un numero alto,
diciamo. Voi avete un sacco di monumenti; Infatti mi sa che
forse la quarta parte dell'unesco è italiana.
però secondo me non vengono curati come dovrebbero,
valorizzati in modo come fanno
altri paesi che hanno forse di meno.
Sarebbe proprio
il massimo. Però a volte
si vedono dei monumenti che dici
"ma com'è? circondato da tutta questa, non so,
immondizia,
macerie...
cose che non non ti aspetti vicino a un monumento"
magari,
insomma questo è un un po' il mio pensiero eh non lo so
non è sempre così sicuramente però
è questo che noto un po' a volte con rammarico.
dico la verità
quindi però
ripeto a volte
è anche la visione di uno che non è di qua e la vede un
po' molto,
molto estrema. Magari non è così, non lo so. Però,
ioè, io lo farei in altri modi, però giustamente.
insomma è è un mio pensiero, è una mia visione.
FOMATPLAY Nessun problema.
ehm invece secondo lei che
cosa pensano gli italiani dei-,
rispetto alla migrazione
o comunque
dei cittadini europei che vengono a vivere in Italia?
che percezione hanno della migrazione?
MANUEL Io credo che è positiva, in linea di massima. Poi
dipende pure ovviamente dal tipo
e questo magari è brutto da dire, no?
per il tipo di di immigrazione pure, no? perché
se...
mi sono confrontato con molti
comunque no? se uno viene
come dire... come dicono qua, si dice spesso [a sommare],
nel senso che
viene a fare il suo lavoro; magari viene a fare
danni, diciamo così.
Cioè, il problema è sempre è l'immigrazione, magari...
ecco, senza
regolem diciamo così, no? quando non sai neanche
chi ci sta qua e perché sta qua.
È questo che un po' che mette paura.
ma questo penso tutti i paesi.
Nel senso, l'immigrazione
illegale senza essere tesserati, cose così. Nel senso che
quando sono messi...
ma anche anche con persone extracomunitarie...
quando sono messi a posto,
lavorano... Che ne so. Si vede ormai dappertutto, no?
Eh... Che ne so, vigilante in un negozio.
Tipo Sara, che ho visto l'altro giorno.
O lavorano in campagna. Per queste cose qua
nessuno dice niente.
Cioè, qua sono secondo me abbastanza accoglienti.
il problema è
quando eh diventa un problema
insicurezza. Ecco, questa è la cosa che...
però penso che dal punto di vista dei comunitari no.
Siccome qua c'è libertà di
movimento e cose così
non ho mai notato nulla di
contro i confronti di nessuno.
nel senso conosco parecchi
non non so non...
non lo so... penso che l'accoglienza sia buona.
Così come succede con gli italiani,
almeno in Spagna. Questo lo so per certo.
voglio dire
ci sono tanti là, soprattutto nelle zone della Catalogna.
Più di ventimila residenti a Lloret de Mar,
vicino a Barcellona e
e sono sempre ben accolti che io sappia.
Quindi perché, ripeto...
essendoci questa libertà, si sa che comunque
si sa che puoi tornare quando vuoi tu a casa tua.
insomma sono tanti motivi non è
Non è non è uno che scappa perché non ce la fa più al suo paese.
L'approccio diverso, secondo me.
penso che non ci guardano come
persone pericolose
insomma come si sentiva magari in passato.
vengono qua a rubarci il lavoro,
le donne queste cose si sentivano proprio
in passato. Questo penso che sia ormai superatissimo.
Almeno, ripeto, da un punto di vista comunitario.
Poi extracomunitario....le,le cose, ripeto... poi
sono un po' diverse.
Poi c'è sempre un po' il senso di insicurezza di,di um..
insomma penso eh, ripeto, poi...
però personalmente non mi sono mai sentito
accolto male, diciamo così.
Quindi mi sono integrato bene, credo. Quindi...
FOMATPLAY Okay. E crede che comunque i media, quindi i telegiornali,
i giornali abbiano un ruolo
influente
nella percezione della migrazione
che sia comunitaria o extracomunitaria?
MANUEL Sicuramente sì.
I media...
qua non voglio entrare...
FOMATPLAY No, No. Può entrare. Se vuole può entrare.
MANUEL però
pure in politica meglio che no...
però i media sì ovviamente questi
riflettono quello che ci sta. E comunque
penso che si parla normalmente ovviamente anche
purtroppo di questi sbarchi,
poi anche quelli andati male.
Però è la politica secondo me che influisce di più
in modo negativo
in molti casi.
Um insomma, senza entrare se destra o sinistra
però... insomma
sono quelli che impostano un po' le nostre opinioni
a volte quindi
ci fanno capire
che vengono a fare,
vengono quelli e quindi
quello potrebbe...
cioè a livello comunitario ripeto non penso,
non ho mai visto nulla di...
anche perché
penso che l'italia sia un paese pure abbastanza,
tra virgolette,
emigrante storicamente quindi comunque
molti italiani comunque purtroppo anche questo eh...
i giovani vanno via insomma eh
a cercare lavoro soprattutto e quindi insomma
essendo un paese che comunque
come dire ha visto molte famiglie
avevamo visto persone che vanno via;
e diciamo a livello comunitario di solito non,
ripeto, non non
non credo che ci siano molte
perplessità da parte di nessuno né i telegiornali,
politici cose così eh; il problema più extracomunitari
secondo me, ripeto, sempre per la la sicurezza
soprattutto perché poi io
a Napoli si vede una città proprio cosmopolita,
tutti integrati,
comunque si vede non non non ho mai visto
è chiaro che poi ci sono sempre episodi di razzismo e
eh ragazzini
ragazzini influenzati proprio male. Come si è visto vabbè
poco tempo fa se
non lo so se quel clochard, insomma... ma purtroppo
questo capita
e là ci sono le influenze secondo me negative
più dei social;
chissà insomma...
un po' neonazisti, queste cose qua,
che danno dei messaggi un po'
fuori fuori luogo però questo
Però questo secondo me c'è sempre stato.
insomma...
FOMATPLAY e lei che sentimenti
prova rispetto a questa rappresentazione sui social
o comunque nei media in generale?
MANUEL Allora io i social li uso pochissimo.
dico la verità non ho né Facebook né Instagram,
nulla. Non mi piace.
Cioè avevo Facebook
poi lo tolsi da mezzo. Sarà un fatto di età.
Però, insomma, è chiaro che a volte disinformano.
Questo io dico.. i media
non credo eh cioè almeno quelli che vedo io.
Non so, dico RAI, Mediaset, La sette questi qua.
di solito non è che sono-;
voglio dire, danno delle opinioni
di destra o sinistra
ma sull'immigrazione cose così difficilmente
come dire mentono, tra virgolette. I social
dicono quello che vogliono
e quindi là... Non perché li uso.
Ripeto l'ho visto in televisione, no?
messaggi che
fanno capire delle cose ai ragazzi che giustamente se
il ragazzo medio diciamo è
disperato un po' non trova lavoro, no-,
non c'ha soldi e poi ti cominciano a dire
e questi vengono qua e ti rubano il lavoro,
questi vengono qua e ti rubano...
allora giustamente si comincia a creare un po' di
odio, diciamo, indotto da
dai social
di dubbia, non so come dire insomma...
erò eh la la televisione difficilmente no,
non credo, eh, insomma
almeno i mezzi piuttosto
come dire importanti nazionali.
eh sono i social che secondo me influiscono a volte
a volte poi anche il....
insomma le cose che si dicono tra di loro i ragazzi
e purtroppo capita che
che si dicono dei messaggi sbagliati
perché poi ci sono già situazioni sicuramente dietro
di un po'.... eh, però
queste sono sempre opinioni comunque eh...
Io, ripeto, parlando
sempre in generale Io vedo
comunque l'italia è uno dei paesi secondo
me più accoglienti
dell'unione europea eh senz'altro. Infatti
questa è la percezione che c'è pure in Spagna;
che quando vieni
anche come turista ti trovi comunque bene;
è difficile che,
insomma, ti trattano male, diversamente.
Insomma questa è la percezione.
Io che vivo qua lo vedo, è così.
Episodi ci sono
dappertutto quindi è inutile che.. insomma..
FOMATPLAY Perfetto. E prima lei ha
menzionato proprio
la libertà di movimento
che poi è il tema chiave di questo progetto.
Mi può dire qualcosa a riguardo? cosa sa
della libertà di movimento anche
in base alla sua esperienza?
MANUEL certo.
ah beh allora...
In primis in tutta l'unione europea, ormai
il Regno Unito è rimasto fuori
c'è questa libertà di movimento,
non solo di movimento anche di residenza diciamo così
quindi senza dover avere un lavoro
per forza vedere... cioè nel senso che
è chiaro che la maggior parte di noi
senza un lavoro non potrebbe vivere in Belgio,
Francia quello che...
però Io lo spiego sempre agli alunni eh
perché un giorno magari loro vanno lì
e che ne so 1 di questi paesi
a fare i conversatori
queste cose qua.
La libertà ci sta;
cioè ti puoi muovere senza passaporto,
questo è importante.
poi ehm anche di residenza;
è chiaro che se tu non hai lavoro devi avere soldi
quindi
o te li danno i genitori o cose così
ma comunque... nel senso tu comunque puoi comprare un,
acquistare un immobile
dove vuoi tu;
eh insomma c'è questa libertà diciamo così di...
poi anche dopo un tempo, almeno così sapevo, eh poi
chissà quanto tempo adesso,
ti puoi candidare a sindaco, insomma.
Quando ti dimostri residente ovviamente, no?
queste cose si possono fare.
ehm l'unica cosa, questo sì,
c'è la libertà di momento, ci sta libertà di
di lavoro pure.
Attenzione perché infatti io lavoro presso
eh il ministero dell'istruzione
medico eccetera in Italia,
sono a tempo indeterminato,
lavoro dopo aver superato il concorso.
Ma io sono tuttora sono cittadino spagnolo.
perché praticamente nelll'unione europea,
giustamente, un extracomunitario
può avere la doppia cittadinanza
per restare qua. Non lo so un
ucraino, un senegalese, cose così.
noi essendo comunitari, la doppia cittadinanza è
parecchio particolare;
ci sono degli accordi magari bilaterali tra i paesi
ehm... Io non l'ho mai chiesta
anche perché all'inizio
se io chiedevo,
dovevo rifiutare quella spagnola
per avere quella italiana
e quindi...
in effetti Io quando ho firmato il contratto di lavoro
tutto quello che firmo...
Si parla, diversamente da prima,
bisogna essere cittadino italiano
e/o comunitario. Quindi, voglio dire.
si può anche lavorare presso
un'istituzione pubblica come dipendente statale
in qualsiasi paese
dell'unione europea senza essere cittadino.
e questo è importantissimo secondo me.
perché... insomma non devi comunque
se fosse la tua residenza,
vabbè sarebbe una cosa bella.
Però rifiutare la tua origine per fare...
insomma, è un po' più complesso, diciamo così.
Quindi, insomma, tutte queste cose si ci sono.
aggiungo solo perché l'ho vissuto prima persona
che a livello è come la moneta,
a libertà... e tutto quello è bellissimo.
purtroppo per quanto riguarda il riconoscimento
lo dico sempre di documenti,
diciamo, non solo dico titoli,
documenti... è molto più complesso di quanto si pensa
questo sì eh eh veramente non è automatico come
si potrebbe pensare con altre cose.
Insomma, ora hanno fatto pure la posta
elettronica certificata europea,
tutto in automatico
sicuramente andiamo un po' alla volta
però il riconoscimento,
certificati di qualsiasi cosa un master,
titoli universitari
eh non ne parliamo di
che ne so, corsi di formazione che ho fatto in Spagna.
Come faccio qua. Faccio ogni anno. Faccio
perché mi piace.
più di duecentocinquanta- Trecento ore di formazione online
di nuove tecnologie. Sono abbastanza
formanti in queste cose.
E in Spagna
io sono venuto qua A ventotto anni e ho fatto un sacco di
non non so come dire, un master, un sacco di corsi.
i corsi non ne hanno riconosciuto neanche uno.
cioè non è proprio previsto quindi.
perché la procedura abilitante richiede
minimo un master o magari le scuole superiori
comunque è la burocrazia, diciamo,
ma non perché l'italia sbagli, voglio dire,
e lo fanno tutti.
Cioè, un italiano che va in Spagna ha la stessa, la stessa
lo stessa problematica.
ehm non c'è un riconoscimento automatico,
un rilascio di certificati che magari,
siano validi in tutta l'unione europea.
E questa è la cosa che un po' secondo me bisogna,
bisogna fare per bene perché
eh manca manca questo. Cioè
uno che vuole andare in Francia a fare il conversatore.
Se volesse fare il docente avrebbe bisogno veramente
un sacco di
di riconoscimenti che poi magari non arrivano nemmeno.
eh che poi...
Io biologia, ad esempio,
praticamente non ce l'ho riconosciuta qua;
nel senso come laurea sì,
ma se volessi insegnare pure per un CLIL
biologia in spagnolo,
scienze in spagnolo non ce la-,
non me lo fanno fare perché
dovrei fare dieci materie da integrare. Quindi
sono certe cose che insomma
cioè Io dico, non
te lo fanno. Uno che è laureato a Pisa,
dico per dire, no?
mica non ti fanno un riconoscimento
se vai a lavorare a Napoli?
Devi integrare con queste materie? perché lo fanno con...
e che ne so eh eh
eh eh Lisbona? ecco per dire.
questo è quello che manca ancora secondo me.
FOMATPLAY quindi
diciamo incrimina, in qualche modo, un po'
il rapporto con la burocrazia.
MANUEL un po' sì. Perché la lingua sì.
Questo chiaramente secondo me è obbligatorio
al massimo ehm...
come dire? fare un
secondo me, almeno un C1.
I livelli di lingua, diciamo, secondo il QCR europeo
se uno volesse giustamente, non dico come residente,
ma se volesse lavorare in un paese non europeo
la lingua
la lingua di quel paese, secondo me, ad un livello abbastanza
alto la deve riconoscere,
certificato proprio,
però a livello di titoli secondo me
mi sembra un po' eccessivo,
diciamo, di dover fare delle interazioni
proprio di 10/12 materie però, ripeto, eh
cioè teoricamente siamo
le stesse categorie di laurea e tutto quanto.
eh manca ancora quel passaggio però
eh sembra una mia opinione eh ovviamente.
Però siccome l'ho vissuto...
FOMATPLAY ecco,
appunto. a proposito
della lingua è molto interessante quello che ha detto.
ehm lei come ha imparato l'italiano?
come?
perché mi diceva che parla anche un po' di inglese.
come ha imparato queste lingue? ha trovato,
ha usufruito di
qualche rete di supporto qui in Italia
per quanto riguarda l'italiano?
ANUEL allora questo è un po'...
l'italiano io l'ho...
sono arrivato qua, zero. Non sapevo dire proprio niente.
Zero, cioè, ciao sapevo dire.
eh la verità l'ho imparato in modo autonomo
Vi devo dire la verità.
erché arrivai qua nel 2004 e mi sono messo.
Io non uscivo quasi mai da casa.
Stavo con mia moglie a casa dei suoceri,
praticamente.
E studiavo, cioè studiavo grammatica.
Poi mia moglie tornava dal lavoro, mi
chiedeva,
facevamo un po' di conversazione
e vedevo la televisione,
i giornali. la verità non,
non ho seguito niente né corsi né niente. Poi
quando poi mi sono confrontato
da solo con la realtà ,sono andato con
che ne so, a fare
la spesa a un supermercato.
Poi ho cominciato a lavorare pure, cose così.
Là ovviamente quando si
perfeziona diciamo così, eh? Però ho fatto tutto in modo
autodidatta. Come dire, insomma, in autonomo.
leggo molto l'ho sempre fatto in spagnolo,
leggo molto in italiano e mi colpiscono delle parole
poi insomma mi rimangono,
vedo il significato e quindi...
Non non me lo aspe-,
non me lo sarei mai aspettato comunque
perché non mi sentivo portato le lingue. Io in Spagna
ho studiato sempre inglese,
non ero portato per nulla
e pensavo che non avrei mai imparato.
Invece...
insomma l'ho fatto da solo, dico la verità poi
è chiaro che se avessi fatto
secondo me tramite qualche
corso così così sarebbe stato molto più veloce, molto
meglio secondo me.
però non non conoscevo niente. non... insomma
l'unica cosa che ho fatto poi è
candidarmi in modo
come privatista
a fare gli esami di certificazione di italiano.
questo sì però diciamo fatto sempre in modo autonomo.
penso perché l'italiano è molto affine allo spagnolo
comunque.
Se fossi stato in Cina o già nel regno unito secondo me;
se non c'era qualcuno che mi dava una mano
arebbe stato quasi impossibile secondo me. Qua invece
magari con i modismi
devi farci un po' più caso, qualcuno ti deve spiegare.
Però ecco, questo è stato, diciamo un po',
un apprendimento che secondo me continua ancora oggi;
eh apprendimento...
continuo quindi
perché comunque ancora oggi
ogni tanto sento qualche parolina che no dico,
ma che ? insomma
non l'avevo mai sentita eh.
insomma magari più tecniche però sono
certo non si non si smette mai di imparare.
FOMATPLAY certo non si non si smette mai di imparare. E invece per quanto riguarda la
sua rete di relazioni interpersonali,
è riuscito a costruire dei rapporti di
magari di amicizia qui in Italia?
che tipo di relazione ha?
MANUEL Sì, allora... questo mi è costato pure parecchio.
eh prima i miei
i rapporti erano per me
giustamente gli amici o le amiche di mia moglie.
giustamente no Io non conoscevo nessuno,
non mi scrivevo neanche bene quindi
eh poi a volte mi è capitato, qualche volta
e io che sono molto diretto
hanno capito una cosa per un'altra
e ci sono stati pure dei
he he he fraintendimenti, insomma.
Però eh diciamo che poi col tempo giustamente a lungo andare
un po', il lavoro, un po'...
ecco un po' il carattere mio
e il carattere delle persone che stanno qua,
no? voglio dire siamo molto aperti comunque.
alla fine c'ho il mio
gruppo comunque di amici con cui gioco a calcetto
ogni venerdì; andiamo a mangiare la pizza;
Amici che non c'entrano con mia moglie,
e questo è importante;
questo è stato molto importante per me perché
gli amici con cui mi sento ancora oggi ovviamente in Spagna.
con tutti i miei amici
li vado a trovare.
però stare qua comunque
11 mesi all'anno senza parlare con nessuno è
stata dura comunque, eh è stata molto dura.
e invece poi col tempo eh c'è il mio
c'è la mia comitiva, diciamo così.
persone ovviamente della mia età
avvocati, carabinieri, queste cose qua;
siamo un gruppetto. Giochiamo a calcetto,
usciamo ogni tanto insomma eh...
quindi comunque
sono riuscito diciamo a avere un gruppo di
di amici come ce l'avevo là diciamo così quindi...
che è importante ovviamente
perciò lì ti senti molto più accolto.
Il massimo secondo me
dell'integrazione, dell'adattamento.
alla terra perché praticamente poi quando poi,
ecco, dei messaggi di
anche il fatto di prendersi in giro
quando perde la Spagna o
perde l'italia.
queste cose per me sono
indispensabili direi.
perciò ehm
mi sento abbastanza integrato anche su questo.
però mi è costato, eh mi è costato mi è costato perché...
FOMATPLAY all'inizio
l'unica barriera che hai incontrato,
se vogliamo, era quella linguistica.
MANUEL Sì, sì, anche perché vabbè con una certa età
come fai a integrarti comunque subito in un ambiente di
lavoro? Sì, di amicizia poi diverso comunque...
non è.... cioè, i bambini
magari è più facile. Però io arrivai qua ventotto anni
quindi insomma
eh è difficile
però tramite il calcetto, io ho sempre giocato
quindi
diciamo comunque conosci persone che conoscono altri.
alla fine ti trovi, ti trovi con un gruppetto poi
di amici.
Q quindi so... credo di sì perché ci vuole tempo e
e anche disponibilità da parte
mia ovviamente, no? perché comunque
all'inizio costa però insomma...
FOMATPLAY certo.
e invece tornando alla,
proprio, alla libertà di movimento
lei in che modo ne usufruisce?
innanzitutto qualche immagine le viene in mente
pensando alla libertà di movimento?
ehm appunto come ne usufruisce? torna a casa...
MANUEL Sì,
ad esempio ora quest'anno andiamo a casa mia a Cordova
e lo faremo in macchina.
Questo sarebbe stato impensabile. Nel senso,
sappiamo che andiamo da...
sono 3000 chilometri quasi
però eh nessuno ti chiederà nulla, passaporti,
niente. Quindi questo già è importante secondo me.
Se ti vuoi fare una passeggiata
in Francia te la fai.
siamo andati a Disneyland
solo la carta d'identità comunque.
questo è secondo me molto importante cioè nel senso di,
di non avere barriere, di dire
dove voglio andare vado.
C'è sempre un limite magari o di tempo o economico.
però diciamo ti senti comunque abbastanza libero. eh
questo secondo me è la
la cosa più importante dal punto di vista,
come dire? morale. Nel senso che non ti senti...
perciò ti senti più secondo me più integrato.
Tu comunque sai che puoi entrare là
e uscire senza problemi,
senza che nessuno ti dica nulla.
Insomma...
ora per vivere già è una cosa diversa.
là, ripeto,
il limite secondo me al massimo è sempre la lingua.
Quindi se la sai, tanto di guadagnato. Altrimenti poi eh,
è più dura; è chiaro che
senza sapere la lingua
sei più soggetto e a mal interpretare le cose,
ti senti magari più, ecco, come dicevo prima,
che ti vogliono truffare, che ti vogliono ingannare
perché magari non hai capito bene
anche dal punto di vista linguistico. Questo è...
perciò. Quindi l'unico limite
ormai secondo me della mobilità è la lingua.
Um se uno volesse,
ripeto, vivere o stare un tempo da una parte,
lavorare da qualche parte
per il resto è,
è bellissimo. Io ve lo dico.
bellissimo potresti muovere veramente, insomma.
anche perché secondo me libertà del momento
significa pure
in un certo modo pace. Come dire,
se fosse un periodo di guerra
eh non è che
tu puoi andare da un paese ad alto con calma
in macchina. Non te lo farebbero fare mai.
Invece, insomma, dà un senso di unione
come dire, magari si allungasse di più questo.
Anzi, magari non ci fossero barriere
da nessuna parte.
erò pur a questo, per arrivare a questo ci vorrebbe
un'economia mondiale piuttosto omogenea secondo me.
e questo...
FOMATPLAY proprio parlando di valori di pace, unione...
Cosa pensa appunto dei valori dell'unione europea oggi?
MANUEL Ah, beh, io..
FOMATPLAY E della comunità europea in generale, come istituzione.
MANUEL Come valori, ripeto, penso che siano ideali.
cioè sono stati creati dopo la seconda guerra,
giustamente, è vero è per questo per evitare
guerre tra di noi.
E ci sono... le, le uniche guerre che magari esistono
quelle sono magari a volte pure positive,
sono commerciali ecco eh...
Ecco, eh le banche, questo,
quell'altro che apre un supermercato francese qua e uno
apre un italiano là eh cose così eh...
questa è l'unica cosa che..
però è il fatto di avere una moneta unica,
dei valori unici e
ehm... non so, io lo vedo sempre positivo; eh
è molto positivo poi
eh non c'è, anzi, eh
non c'è neanche un senso molto spiccato di nazionalità
che secondo me fa male.
eh questo lo dico;
non è che non voglio essere tipo patriota
cose così però
1 Io sono spagnolo, Io sono italiano in modo troppo;
questo questo senso di nazionalità forte e patriottismo
a volte crea
rifiuto all'altro eh e quindi
l'unione europea secondo me ha abbassato un po' questa,
questo senso patriota, diciamo così,
patriottico del paese, diciamo così. Però insomma...
OMATPLAY Molto interessante
questo punto
sull'identità nazionale.
A tal proposito
lei come si sente? Spagnolo? Italiano? cittadino europeo?
MANUEL Ah, beh, io mi sento sempre spagnolo. Però...
cioè sentirmi italiano non lo so. Non credo
No, non credo, non credo ancora.
Però ecco più forse più la terza, comunitario, questo sì.
Anche perché insomma, infatti no,
perché se Io mi sentissi solo spagnolo è
come se avessi un rifiuto
poi
e nei confronti degli italiani, non ha senso
Anche perché ho una moglie italiana, e ho dei figli che sono,
come dico io, ibride. Quindi che
non avrebbe proprio senso.
però vabbè nel senso mi sento spagnolo come,
come dire come origini da dove sono nate cose così.
ehm ora come sentimento Io ti dico più comunitario.
cioè per me...
non ho... E infatti queste cose che si dicono,
magari italiani
che odiano i francesi
e spagnoli che non possono vedere i portoghesi
questo non l'ho mai avuto.
E infatti non ho mai avuto vita mia,
neanche quando stavo solo là
e adesso molto di meno.
cioè lo vedo talmente ridicolo.
infatti agli alunni glielo dico proprio
cioè cioè
ma veramente per voi tutti i francesi sono
come pensate voi?
eh tutti gli italiani sono?
cioè è proprio ridicolo come prassi quindi...
devono capire che
insomma...
a volte sono sempre pochi come dico Io che fanno rumore
però eh
diciamo che mi sento più come comunitario.
Ecco, se vogliamo dire
una definizione.
FOMATPLAY e sulla base di questa sua identità comunitaria um,
invece, come influenza
la sua vita è giornaliera l'istituzione europea?
che influenza ha l'Europa sulla sua vita?
MANUEL beh, non lo so.
Beh, forse sono più non lo so, più aperto pure
alle cose
che prima magari mi sentivo un po' più così...
Cioè, non lo so. Prima
erano messaggi che lanciavano pure in Spagna.
Nei momenti
economici magari più bassi,
che ne so tipo
"No, no, dobbiamo comprare il vino sullo spagnolo.
perché poi se compriamo il
francese, compriamo il tedesco"... ormai
anche nei supermercati non,
non faccio più caso a queste cose. Voglio dire,
non lo so, mi sento,
mi sento come una mentalità un po' più aperta,
ecco. Non so come dire
eh vedo meno
rifiuto nei confronti degli altri, diciamo così.
Anzi, beh, vedo rifiuto in quelli che
si sentono ancora
ancorati praticamente a
"No, io sono tedesco
e sarò sempre tedesco" insomma delle cose un po'
troppo... c'è un amico tedesco perciò io dico.
e la penso un po' così.
eh
però anche lui infatti col tempo sta un po' cambiando eh;
vabbè comunque
diciamo che c'è questo
c'è un po' di più tolleranza rispetto agli altri
perché prima era sempre Europa però
ognuno stava sulle sue diciamo, così, quindi
adesso credo che sia un po' più di... cioè io o meno nella mia vita normale...
vabbè non è che eh devo
forse... nei miei
la Mia esperienza ha avuto 3 anni di lavoro
all'international school
of Naples, a Bagnoli,
e lì avevo alunni di tutte le nazionalità
c'erano tedeschi, eh lituani,
insomma, francesi
e lì si veramente si impara veramente a
ad integrarsi, ad integrare.
Quindi perciò c'ho ogni...
come dire ogni anno che passa c'è la mentalità più aperta,
ovviamente, quindi...
non è che io abbia mai avuto un rifiuto comunque.
eh diciamo che
mi sento più integrante di
una comunità più grande come dire eh.
FOMATPLAY benissimo. Quindi diciamo le sue identità
nazionali culturali non sono mai state in conflitto?
MANUEL No, no,
no no ma Io non sono mai stato comunque di quelli
con la bandiera questo quell'altro.
Cioè mi piace, lo prendo pure come
motivo anche di prenderci in giro tra gli amici
al livello calcistico.
cose così, però insomma..
cioè.... non è che io non so...
se devo dire vabbè
per salvare uno spagnolo è meglio
salvare un italiano.
queste cose qua insomma
no. ìSono molto più aperto quindi
non so eh questa è la mia vita.
Ripeto, anche perché ho..
a casa proprio ho persone di,di due paesi;
di due nazionalità. Per cui
eh, e infatti le mie figlie hanno la doppia nazionalità
aalla nascita
eh e quindi insomma...
FOMATPLAY cosa la fa sentire legato
o meno rispettivamente
alla comunità spagnola e alla comunità italiana?
se ci sono dei momenti
in cui ha capito
di essere legato all'una o all'altra?
MANUEL Vabbè, alla Spagna per forza.
Cioè, ripeto, sono le mie origini,
la famiglia e per forza non posso...
sarebbe pure una specie di tradimento
a me stesso secondo me. All'italia
vabbè, eh lavoro qua,
vivo qua e quindi per forza mi trovo legato qua. Cioè,
nel senso che pure se
un giorno andassi via a vivere da un'altra parte comunque
mi mancherebbe la Spagna e pure l'Italia, secondo me.
quindi ormai
per forza cioè
è così. Anzi, noi viaggiamo.
no
vabbè la pandemia non abbiamo fatto viaggi lunghi
come una volta.
Però l'ultimo viaggio lungo è stato a Cuba
e e comunque quando siamo tornati eh cioè
comunque Io stesso mi trovo il senso di casa qua.
Voglio dire
ti senti più rilassato eh non lo so comunque,
Io ormai eh mi sento sia di qua che di là.
Quindi questo è al livello, come dire,
mentale. Perciò insomma,
affinità per forza. Questo volevo dire insomma,
affinità per la Spagna ovvia. E per l'Italia,
ovviamente. Sono già quasi venti anni che abito qua, quindi
per forza.
FOMATPLAY le volevo chiedere a proposito di...
MANUEL posso dire una cosa sola?
senza fare nomi.
Quello che ho detto adesso
non è da tutti, però eh... infatti ho
molte conversazioni.
E ho molti amici molti amici, molte amiche
spagnole pure, no? che che lavorano qua
eh perché lavoriamo al Cervantes,
acciamo queste cose così dappertutto; in
provincia eccetera.
ehm e su questa-, una collega che ormai
ora è tornatata proprio in Spagna,
eh abbiamo detto sempre questa cosa
Io mi trovo bene qua e infatti
perciò stavo facendo pure casa nuova qua
lei invece non vedeva l'ora infatti...
vabbè non voglio fare nomi,
comunque quando il marito non lavora più,
ha finito, diciamo,
lei ha rifiutato il suo lavoro
diciamo da dipendente statale
e se n'è tornata col marito a Barcellona.
E l'ha detto sempre
Io nel momento in cui posso me ne torno,
E quindi Io ho detto sempre secondo me uno
che vuole tornare a tutti i costi
è perché quando non si trova bene.
Infatti lei dice che non si è mai trovata bene,
non si trova bene con la
pulizie delle strade,
quindi le affinità te la trovi se
ti adatti
secondo me. Perché poi è chiaro dove vai. Ma io,
io sono di Cordova,
se io fossi andato a vivere a Galizia
comunque è un cambio.
ioè la Spagna sì,
ma comunque è diversa. Cioè anche da qua a Milano.
quindi ti devi comunque adattare secondo me.
cioè uno che o hai la mente aperta ti adatti.
è chiaro che alcune cose
hmm e difficilmente ti puoi adattare.
come ho detto prima la guida,
ueste cose qua. Io secondo me fino alla fine
mi incavolerò sempre con questi
che fanno questi sorpassi e
tu sei in fila fermo e ti passano da stai tranquillo
queste cose qua non non ti adatti comunque però
eh... però alla fine
insomma, se ti vuoi integrare devi comunque,
cioè non puoi spostare continuamente.
perciò
quindi l'affinità secondo me viene un po' da quello,
dal trovarsi bene.
Se non ti trovi bene e ha voglia di he he
di dire comunitaria o meno. Cioè
uno che non si trova bene prova a tornarsene appena può.
certo proprio perché lo vedo; l'ho visto
quindi dipende molto da questo.
FOMATPLAY Era molto interessante questo
sentimento di essere a casa in due posti diversi.
Per cui
quando lei è in Spagna cosa le manca
dell'italia e viceversa?
se c'è qualcosa che le manca in particolare....
MANUEL Allora vabbè,
eh diciamo quando sono lì
tra poco andrò no eh sono a casa dei
miei, cose così.
è chiaro che comunque
tu ti adatti già ad modo anche
di vivere, di orari cose così.
E un po', ti manca la,
come dire?
la regolarità con la quale vivi normalmente,
Diciamo così. Però insomma, il punto è che
Io forse più quando vado in hotel,
quando vado a casa mia lì comunque,
insomma, ah è sempre casa mia. Quindi
quando vai in hotel sì ovviamente
anche per il letto dove dormi
comunque tante cose diciamo così.
eh anche è inutile-,
il mangiare ovviamente.
perché sia qua che là però, a me mancano entrambi.
infatti da da quando sono qua ho
ho preso forse venti, venticinque chili tranquillamente.
ero molto molto più magro,
però, eh diciamo che sì eh,
Io ripeto, sempre da punto di Vista
psicologico manca perché ti trovi bene.
Quindi perciò eh
Perciò... eh quando vai in viaggio lo sai che per un tempo
e poi arriva
un momento in cui sta finendo
che non vedi l'ora già quasi di tornare.
Diciamo così.
Questo è questo è più o meno...
a casa mia è un po' diverso. Vedo che casa mia
lì è come qui. Quindi alla fine
è come uno che ha una casa,
che ne so? al mare,
praticamente comunque è casa tua sempre.
però insomma non
perché non so come esprimermi e alla fine non...
cioè mi mancano tutti e due
praticamente. Se sono là mi manca qua,
se sono qua mi manca un po' là eh.
Per tante cose. Per stare con gli amici,
mangiare questo, mangiare quello insomma;
eh questo è questo è quindi
Io penso che Sia una fortuna comunque.
mi trovo bene qua e là eh... l'unica sfortuna è
che mi piace troppo mangiare qua e là.
FOMATPLAY Certo, si mangia bene anche in Spagna.
E invece tornando sempre appunto alla libertà di
di movimento,
perché mi piaceva molto la sua idea di di apertura...
ehm qualora questa libertà di movimento,
questo senso di apertura,
di accoglienza dovesse essere
tolto per qualsiasi motivo
lei come si sentirebbe a riguardo?
MANUEL male, malissimo.
Infatti non
vi nego che quando è successo il Brexit um...
ho chiesto a un amico, un questore qua a Caserta,
della possibilità di fare
l'esame di cittadinanza
perché ho paura che succedesse una cosa così qua.
E non voglio mettere la politica in mezzo,
ma c'è un partito che
promuoveva questa cosa di Italexit,
queste cose qua fuori dall'euro.
E là un po' dici vabbè, abbiamo costruito tutto questo,
hanno costruito no, magari i nostri
genitori, nonni. Poi viene uno qua con messaggi quasi...
mah non lo dico
ha ha volevo dire he he
eh insomma non comunque ti spaventi.
no, non mi piace.
non mi piace l'idea di tutto quello...
cioè, anzi, Io sto parlando di
aumentare l'integrazione, di
agevolare magari certe cose burocratiche cose così,
e vengono 2 o 3 soliti di turno per andare
magari... per... sempre, per economia
e non per il suo razzismo perché veramente
sarebbe assurdo
proprio qua all'interno dell'unione europea.
e vogliono chiudere.
Questo mi sembra proprio veramente fuori luogo.
Ma in ogni paese ci sta eh.
C'è una Le Pen in Francia,
c'è il Vox in Spagna...ci sono purtroppo sempre questi.
spero pochi
in percentuale ma sempre c'è chi vuole chiudere.
si stava meglio con la lira,
si stava meglio con la peseta,
non si ricordano proprio di niente secondo me no.
Perciò eh anche la moneta;
cioè molti salari non riflettono nemmeno...
è stata una
veramente Io l'ho vissuta proprio una batosta
il cambio di moneta.
Perché veramente costava tutto
il doppio da un giorno all'altro,
è vero.
Però a chi è già nato con l'euro,
cioè è bellissimo comunque
non dover cambiare proprio niente.
Cioè me
ne vado a casa mia tra poco attraverso la Francia
e non devo cambiare proprio niente.
Non devo cambiare il franco o la peseta.
Ma che stai dicendo?
cioè sono cose proprio eh
cioè insuperabili, secondo me.
la moneta unica
è proprio insuperabile.
Ora che è chiaro che poi c'è chi se ne approfitta,
chi questo quell'altro e tutto è costato il doppio.
è chiaro cioè l'ho vissuto proprio
però da lì questo sì
eh come si sono approfittati alcuni...
ma come idea,
insomma, non c'è nulla di meglio secondo me.
E quindi togliere questo da mezzo
per tornare alla lira, alla peseta
l quell'altro sì mi sembra proprio
retrogrado. Però
e quindi alla
alla domanda che ha fatto sì, ho avuto un po' paura,
sinceramente, ce l'ho ancora un po' oggi eh nel senso che
c'ho sempre paura
che vinca un partito un po' troppo radicale
e proponga questa cosa.
qua o là eh e non mi piace, non mi piace proprio.
FOMATPLAY e quindi in un futuro prossimo
pensa comunque che prenderà la cittadinanza italiana?
MANUEL non lo so. Vabbè, se mi danno l'opportunità
perché
mi hanno detto che dopo un tot di anni potevo già farlo,
pure la doppia la prenderei.
Ma, ma non per... neanche per... non lo so. Un po' per...
non lo so,
può sembrare assurdo
ma è un modo anche di ringraziare l'italia per me.
Perché sembra che io quando
compilo tutti i contratti che faccio; faccio un corso,
un progetto PON, cose così.
Quando firmo "comunitario" un po'...
non so, mi vedo un po' come
come se mi guardassero
dicendo "guarda questo viene da là per fare un corso qua eh".
Insomma non lo so,
non lo so cioè Io comunque pago tutte le tasse qua,
eh insomma, comunque sono residente
fiscalmente qua e tutto qua.
Però non so fare la doppia anche per,
per dimostrare...
c'ho pure molte amiche che
che non hanno mai siccome lavorano come conversatrici
non hanno neanche mai avuto le
come dire la eh
né l'obbligo neanche personalmente la briga di
di dire mi prendo la la certificazione in italiano
parlano benissimo.
Però siccome non te lo chiedono
per fare il conversatore
non c'è bisogno di C1 o C2 niente pratica
e quindi dico ma non non mi serve perché lo faccio?
Io invece le ho fatte
anche per, ripeto, per un senso di
di ringraziamento. Non so se è un po' strano però
è un mio pensiero.
Perché comunque, ripeto,
comunque è la terra che mi sta dando da mangiare;
abito qua e vivo benissimo qua quindi non...
un po' di ringraziamento ce l'ho
chiaramente. Quindi
e questo è importante secondo me.
Cioè nel senso perciò mi adatto
secondo me meglio perché poi
eh,
insomma,
certe cose vabbè qua sono così e mi devo adattare
non è che posso cambiare io un paese
quindi...
eh insomma
non lo so ehm
mi ritrovo, mi ritrovo con questa cosa quindi
cioè la doppia la farei.
Sì sicuramente, sì se mi danno la priorità
ora rifiuterei la spagnola per l'italiana? no.
questo non lo farei mai.
La verità per non se mi serve.
Cioè ripeto, se fosse un Italexit, una cosa così,
se sono costretto pure a farlo.
secondo me però per...
Però per evitare cosa è successo in Inghilterra;
che qualche marito/moglie hanno dovuto, quasi
cioè hanno dovuto fare quasi....
il premier lì ha
dovuto autorizzare
perché stavano probabilmente separandoli;
eh... però, diciamo se la doppia ovviamente sì.
ma perché no? anzi,
è sempre meglio comunque.
eh so che so che a livello pensionistico comunque
diventa pure buono praticamente un mezzo casino in Europa,
perché se uno andasse a prendersi
ogni tot di anni una cittadinanza
prima mi prendo quella belga poi....
a livello pensionistico
diventa poi un caos tra tra gli uffici.
Almeno così mi hanno spiegato
quindi però...
scusate se mi allungo parecchio. Mi fate una domanda e poi parto... Le avevano detto che parlo parecchio.
FOMATPLAY però devo dire che siamo nei tempi finora, quindi... penso che comunque siamo quasi alla fine.
Lei prima ha citato la Brexit.
a proposito
che sentimenti ha rispetto a quel... che ricordi
ha rispetto a quel referendum del 2016?
se l'ha toccata in qualche modo o
c'è qualcuno di tua conoscenza che è stato toccato?
MANUEL Sì, sì, infatti conosco pure
anche amici spagnoli che stavano là,
sono tornati. Allora io sono del parere, ve lo dico con...
sono molto critico,
e lo dico.
Ma dico ancora adesso, infatti. Penso che sia sempre più chiaro
che li hanno ingannati,
alla maggior parte della popolazione. Che poi
le votazioni sono state comunque non tanto...
però non so se su 54 contro il 46 una cosa così.
h per cento. però... cioè, se uno ti propone
di andartene da una comunità per restare da soli
non lo so...
come dicevo ai miei amici,
praticamente, quelli che sono comunque usciti
poi sono tornati a Cordoba per,
per questo motivo, no?
è come, vi faccio un paragone bruttissimo,
come il fidanzato troppo geloso che dice alla fidanzata
"tu non devi uscire con le amiche
solo con me". Questo alla fine
finisce proprio male.
Non non ti puoi chiedere a te stesso secondo me. E infatti
non hanno più;
non hanno il lavoro che avevano promesso,
non hanno neanche la frutta fresca
perché veniva tutta da noi,
praticamente tra Portogallo, Spagna,
Francia e Grecia, Italia. Insomma, um li hanno ingannati.
questo è il mio pensiero quindi cioè è
è proprio assurdo; cioè tu
avevi pure delle sedi
dell'unione europea lì eh...
Aveva proprio la sede economica,
tante di quelle cose.
perché poi eh...
è vero che non stavano al 100% integrati,
avevano la loro moneta queste cose qua;
però, io dico, invece di integrarti
separarti non ha proprio senso.
Cioè, tu sei attaccato con la Nato, ma ti stacchi poi
a livello di vita... non ha non ha proprio senso. Cioè,
poi un inglese vuole venire qua.
passaporto. noi vogliamo andare là. passaporto.
eh vuoi comprare una cosa,
non ti dico proprio. eh cioè non ha non,
non ha avuto cose positive secondo me.
eh l'hanno ingannati proprio eh eh però..
stanno incominciando un po' a riconoscerlo, però,
eh chissà se potranno un giorno fare il passo indietro.
FOMATPLAY e rispetto invece alle sue conoscenze
di amici che sono stati toccati appunto dalla Brexit?
MANUEL Più o meno pensano la stessa cosa.
C'era qualcuno che diceva no, ma
lì veramente si è arrivato a un punto
di immigrazione che era troppa.
C'è, un mio amico che era immigrato. Comunque
questa cosa pure ci sta eh.
l'immigrato che si sente eh
con il senso di di dire tu non puoi entrare,
Io sono entrato ma tu no eh... vabbè comunque
e diceva sì, lui stava a Londra, un altro a Manchester.
"no troppi immigrati.
Dovevano dare un taglio".
Troppi immigrati? In che senso? Cioè gli europei andavano là?
No, non ero allora cioè cioè non europei.
cioè allora cioè non,
non ha proprio senso.
Loro se ne sono andati dall'Europa
perché venivano troppi indiani.
Non lo so, ripeto...
non ho pensato
alcuni, altri ovviamente sono assolutamente
favorevoli alla
all'inclusione, alla mobilità.
tutto quello che c'era prima eh.
insomma ci sono sempre pareri diversi ovviamente.
però ripeto le motivazioni
fanno capire che sono stati un po',
non so... l'hanno,
hanno nascosto un po' la verità,
diciamo così, per non dire ingannati proprio.
FOMATPLAY E lei si aspettava un sì?
Lei si aspettava un risultato del genere o
è rimasto totalmente colpito?
MANUEL Io pensavo fino alla fine che avrebbero perso.
Però là ci sono pure molti motivi.
mi hanno pure spiegato che,
questi colleghi che lavoravano con me all'International
school, che là molti hanno votato
a favore del Brexit
perché poi a sua volta
vogliono andare via dall'inghilterra,
tipo la Scozia e l'irlanda. E quindi c'è hmm
è che loro già come,
come Regno Unito già non sono integrati per bene.
E quindi là è partito un po' tutto quindi...
perché gli scozzesi poi volevano,
anzi lo vogliono ancora,
vogliono staccarsi dall'inghilterra eh...
e quindi giustamente se tu
sei intero dell'unione europea non vorresti mai essere,
eh un'unione europea-;
Cioè se tu non vuoi essere inglese,
non vuoi essere comunitario, che poi sarebbe inglese.
quindi è molto complicato
diciamo che hanno secondo me un po'
manipolato le,
le voglie delle persone
perché se giustamente tu dici
"vabbè, se chiudiamo qua il lavoro è solo per noi
e quello che produciamo è per noi"
e giustamente
chi sta peggio ti dice vabbè "allora
ovviamente io ti voto"
E non compra più
nulla dalla Francia e nulla dall'Italia e alla fine
si sono trovati con
un problema horror grosso praticamente.
insomma, io so, ripeto,
sono più per la,
l'interazione anche perché se elimino rischi di
di guerre e tardi quelle cose però...
FOMATPLAY Allora faccio giusto un rapido check
per vedere se le ho chiesto tutto,
ma credo che abbiamo toccato più o meno
tutti i punti chiave;
direi di sì. A questo punto
passerei all'ultima parte dell'intervista
che è molto rapida.
Nel senso, ci sono,
le farò delle domande lampo,
domande brevi
la cui risposta può essere appunto
altrettanto breve, se volete.
anche se
alcune cose le abbiamo comunque già sviscerate.
Allora,
può definire la libertà di movimento in una sola frase?
MANUEL pace
ah frase, avevo capito parola, scusa.
Allora eh...
diciamo
senso di comunità.
FOMATPLAY OK, e come riassumerebbero la sua esperienza
rispetto alla libertà di movimento fino a ora?
MANUEL un'esperienza positiva e da consigliare.
FOMATPLAY per lei dov'è casa e dove sente di appartenere?
MANUEL Ho due case:
Spagna e Italia.
FOMATPLAY benissimo, e come si sente invece in Italia?
MANUEL benissimo, integratissimo ehm...
è come se fosse casa mia.
FOMATPLAY e cosa le manca di più della Spagna?
MANUEL la famiglia, gli amici e
forse la temperatura.
FOMATPLAY prenderebbe oggi
le stesse decisioni che ha preso nel 2004?
MANUEL sicuramente, sicuramente,
perché mi sono trovato molto bene. Mi trovo molto bene.
Avrei accelerato alcune cose però
eh che non capivo niente poi..
insomma però sì ovviamente sì.
RIfarei.
FOMATPLAY benissimo, ok.
l'ultima domanda
che forse è anche quella più difficile rispetto
a tutta l'intervista.
Come si si definirebbe in
3 o 4 parole?
MANUEL uff
come Io Io se come mi definisco io stesso?
uh mamma Mia...
eh
non lo so.
FOMATPLAY come per... come ti presenterebbe a qualcuno?
MANUEL non lo so, sono una persona di famiglia e
amico degli amici.
perché non sono 3, 4 parole però eh...
sono una persona di famiglia e amichevole.
ecco per chiudere un po di più la frase.
FOMATPLAY VA benissimo e ultimissima domanda.
Se dovessero toglierle la libertà di movimento
come si sentirebbe?
MANUEL uff
male, male.
come in una dittatura,
letteralmente.
FOMATPLAY Va bene, ok.
Perfetto, penso che abbiamo finito.
Posso anche interrompere la registrazione OK.