FOMATPLAY OK Valerjia, grazie per essere qui e per aver
																			aderito a questo progetto.
																			Allora, la prima domanda è:
																			cosa ti ha portato qui in Italia?
																			se ci vuoi raccontare qualcosa del tuo viaggio...
																			VALERJIA prego. è stato un piacere accettare questo invito.
																			eh, allora, eh praticamente
																			un giorno ho conosciuto un ragazzo ucraino
																			su internet, però...
																			avevamo amici in comune.
																			eh
																			studiava insieme a me nella mia università in Ucraina.
																			ehm quando ci siamo conosciuti
																			ormai era scattata la scintilla,
																			eh ci siamo alla fine sposati in Ucraina.
																			eh lui abitava già in Italia e
																			mi ha portato qui a vivere con lui.
																			allora, come passare il ricongiungimento di famiglia?
																			eh, a quel punto
																			ho lasciato la mia casa in Ucraina
																			e sono andata a vivere in Italia.
																			mi trovo benissimo a vivere qui dal novembre 2011.
																			sono abbastanza felice di stare
																			in Italia, sono contenta e,
																			come dire... che
																			ho cambiato questo
																			posto
																			dove vivo, mi trovo bene
																			ormai, ormai, mi sento a casa.
																			FOMATPLAY bene.
																			Quindi sei venuta qui da sola
																			o è venuto con te anche qualche familiare?
																			VALERJIA no, sono venuta da sola e ho vissuto per
																			più di 2 anni
																			con mio marito e mia suocera.
																			cioè, non è proprio un'esperienza bellissima
																			perché vivere con i genitori
																			del marito non è proprio un granché.
																			questo lo posso dire. he he
																			FOMATPLAY e quando sei arrivata qui
																			hai trovato qualche rete di supporto
																			o ti sei ambientata totalmente da sola?
																			VALERJIA allora, praticamente,
																			Io nonostante avessi mio marito e fossi appena sposata,
																			mi sentivo sola;
																			mi sentivo sola perché non sapevo parlare italiano.
																			quando sono arrivata in Italia,
																			io conoscevo praticamente 4 parole in italiano.
																			e l'ho imparato qui, da 0.
																			hmm potevo solo interagire, praticamente, con mio marito e
																			con sua madre,
																			che tanto parlavano ucraino con me.
																			e poi veniva questo amico di mia suocera;
																			e loro mi forzavano un po' a parlare con lui.
																			però, ho capito da subito
																			perché sono partita già dall'Ucraina
																			avendo i libri per imparare italiano;
																			perché è normale che tu arrivi in un Paese,
																			devi imparare per forza la lingua.
																			altrimenti, come te la cavi
																			in un posto senza conoscere la lingua?
																			allora,
																			i primi 2 mesi sono stati proprio terribili perché io
																			avevo paura di tutto...
																			non potevo parlare quando uscivo,
																			quando vedevo la gente
																			che parlava tutta un'altra lingua
																			che io non conoscevo.
																			allora, ehm, poi...
																			non è che mia suocera mi dava tanto aiuto.
																			voleva facilmente portarmi a lavorare
																			senza conoscere la lingua.
																			e poi, è ovvio che lavoro svolgi
																			appena arrivi e non conosce la lingua...
																			è stato abbastanza brutto.
																			poi dopo, piano piano, imparando la lingua,
																			ho cominciato ad andare a lavorare
																			in un ambulatorio veterinario,
																			e poi ho cominciato a scambiare parole con...
																			prima con la gente
																			nel pullman che mi portava al lavoro,
																			con l'autista del pullman, con qualche altro passeggero...
																			poi, ho preso il coraggio e già scambiavo le parole con
																			il panettiere, oppure con salumiere;
																			e già mi sentivo meglio.
																			FOMATPLAY e quando dici che non hai avuto supporto da parte di
																			di tua suocera,
																			intendi... lei parla italiano?
																			VALERJIA lei parla italiano,
																			però, non è che parla italiano chissà come...
																			FOMATPLAY quindi tu ti aspettavi che lei ti aiutasse anche
																			a parlare in italiano?
																			VALERJIA sì, perché poi lei diceva "no ma vai a lavorare"
																			e poi io dicevo "ma io non so,
																			non so che cosa... e poi non so che cosa fare,
																			non so come interagire..."
																			e poi quando mi trovava dei lavori
																			sembravano lavori
																			che mi voleva spacciare per fare chissà che cosa.
																			non lo so ma è stato proprio...
																			vabbè, è stato un poco,
																			un poco brutto.
																			hmm me lo ricordo...
																			non lo so, mi ha lasciato un
																			brutto segno, non mi ha dato...
																			eh perché poi...
																			ehm prima, all'inizio, quando mi trovavo
																			qui e ancora parlavo male, io temevo di parlare male
																			mi ha trovato un lavoro,
																			che mi ha mandato 45 giorni
																			a lavorare in una famiglia a Palinuro d'estate;
																			e io, quando stavo ancora abbastanza male,
																			e dovevo lavorare dalle 8
																			del mattino fino al 22 di sera.
																			perché stai in una famiglia
																			e avere 2 ore di spacco senza giorni liberi
																			era terribile.
																			lei voleva sempre che Io svolgessi questi lavori,
																			invece, i miei genitori sostenevano che, con l'educazione e
																			con l'istruzione che avevo avuto in Ucraina,
																			che non fosse questa la via;
																			che non fossi, praticamente,
																			destinata a questi lavori.
																			si arrabbiavano pure
																			di questa faccenda.
																			allora, all'inizio non è andata proprio
																			bene una cosa:
																			ma più che altro che
																			non avevo poi neanche tanti amici ucraini
																			o
																			amiche, non avevo nessuno. il mio unico amico era marito.
																			hmm ehm
																			FOMATPLAY vabbè. e quindi, ci racconti, invece, qualcosa della
																			tua istruzione, dell'educazione.
																			VALERJIA allora, praticamente, in Ucraina
																			eh, come sempre, sono andata a scuola;
																			vabbè, come qui elementare, medie e poi liceo.
																			tutto è andato bene: il liceo aveva  come indirizzo
																			hmm chimica e biologia.
																			perché da noi si possono scegliere più
																			indirizzi diversi,
																			tipo: o matematica,
																			fisica, chimica, biologia,
																			le lingue,
																			informatica,
																			a volte anche storia e legge...
																			ehm...
																			Così, a volte si scelgono addirittura
																			dalla scuola elementare questi indirizzi e si prosegue.
																			tipo, le mie amiche andavano al
																			gymnasium, come si chiama... così, eh storia e legge;
																			e, praticamente, partivano già dalla scuola elementare
																			così, in quell'indirizzo. invece, il mio
																			indirizzo l'ho scelto solamente al liceo.
																			eh comunque, poi...
																			dopodiché, evidentemente,
																			si sceglie l'università.
																			all'inizio i miei genitori,
																			che sono ingegneri meccanici,
																			mi hanno convinto che dovevo studiare ingegneria
																			chimica; e sono entrata a fare ingegneria e
																			ho fatto un anno di ingegneria chimica.
																			FOMATPLAY dove di preciso?
																			eh, allora, pratica-,
																			eh, in Ucraina, a Cherkasy, c'erano due università,
																			no di più, diciamo, hmm...
																			più università. perché non è come qui che ci sono...
																			ci sono enormi università e sono suddivisi in
																			facoltà: c'è l'università
																			che, praticamente, ha solo la facoltà di ingegneria;
																			hmm e poi, c'è l'università classica che ha diverse
																			facoltà normali,
																			eh paragonabili alla Federico II.
																			ehm...
																			Però, non avevano la facoltà di medicina, quello era un
																			tipo di istituto tecnico dove ci sono solo infermiere o
																			levatrici o qualcosa di tecnici.
																			vabbè, ehm...
																			mi è sfuggito,
																			per i denti...
																			FOMATPLAY dentisti?
																			VALERJIA non dentisti ma i tecnici
																			FOMATPLAY Ortodentisti?
																			VALERJIA che creano solamente,
																			diciamo, i denti ma non li impiantano
																			FOMATPLAY OK
																			VALERJIA e poi vabbè... c'erano altre università di indirizzi.
																			Una mia amica ha studiato tipo
																			per gli archivi in un'altra università a parte,
																			però quella è privata,
																			non è statale. perché sia l'università
																			di ingegneria che l'università classica,
																			ehm, sono statali.
																			invece, le altre sono private.
																			allora, e...
																			e io dopo un anno di ingegneria,
																			ho rinunciato agli studi di ingegneria
																			e sono entrata da capo,
																			praticamente da 0
																			all'università normale classica,
																			dove
																			ho preso la laurea quadriennale,
																			perché da noi è quadriennale,
																			e poi la laura magistrale.
																			però, la magistrale non è di due anni ma di un anno e mezzo.
																			FOMATPLAY ah.
																			VALERJIA tipo, eh, 5 anni e mezzo studiamo.
																			eh, dopodiché, vabbè...
																			ehm, ho avuto tipo una borsa di studio
																			e ho lavorato all'università
																			per altri 3 anni, poi ho conosciuto mio marito
																			e sono andata in Italia.
																			FOMATPLAY e invece io so che qui in Italia ti sei laureata
																			di nuovo
																			sia triennale che magistrale in scienze chimiche.
																			com'è stato il passaggio?
																			VALERJIA allora, visto che
																			praticamente non
																			volevo svolgere i lavori
																			attualmente destinati alle povere signore ucraine
																			che arrivano lì,
																			e lavorano la maggior parte come badanti, babysitter,
																			oppure fanno pulizie in casa;
																			già alla partenza dall'Ucraina, al matrimonio
																			eh ero...
																			già sapevo che dovevo prendere la laurea pure in Italia,
																			allora, ho fatto riconoscimento del titolo;
																			si prendono i documenti ucraini di istruzione
																			che partono dalla scuola elementare,
																			e si fa una sorta di documentazione chiamata
																			dichiarazione di valore in loco.
																			eh dopo che
																			tutti
																			i documenti di istruzione
																			che partono dalla scuola elementare finiscono,
																			diciamo,
																			o all'università o al dottorato, vengono tradotte
																			in Italia;
																			riconosciute, , riconosciute,
																			riconosciute dal consolato italiano
																			eh in archivio eh;
																			si crea questa documentazione
																			e questa documentazione viene portata
																			in Italia.
																			questa faccenda costa pure,
																			costa tasse, costa abbastanza
																			tanti soldi per noi ucraini;
																			allora, tu, per fare questa cosa,
																			devi partire che hai i soldi
																			o che i genitori hanno i soldi, altrimenti,
																			altrimenti, non la puoi percorrere così facilmente
																			perché paghi già l'agenzia che ti aiuta,
																			paghi poi tasse sulla postula,
																			su ogni documento dell'istruzione,
																			e poi paghi
																			un traduttore perché il traduttore deve essere un ufficiale
																			scelto dal consolato italiano, poi...
																			poi paghi per altri
																			riconoscimenti notarili,
																			poi tutti questi documenti ufficializzati
																			e validi pure in Italia.
																			ehm arrivi
																			all'università che hai scelto in Italia;
																			io ho scelto l'università
																			di Napoli Federico II,
																			e vai all'ufficio degli studenti,
																			però, mi sembra
																			studenti
																			stranieri,
																			studenti... no, questo veramente non lo ricordo più..
																			è stato nel 2013-14
																			quando sono andata la prima volta a chiedere; eh...
																			loro mi hanno detto che devo fare lo stesso test di
																			ingresso e l'ho fatto
																			d'estate 2015, quando erano pronti tutti i documenti.
																			Poi richiedevano tempo a crearli,
																			tipo,
																			quasi un anno ho perso per  riconoscere tutto questo
																			titolo e tradurlo, fare... e poi dovevo tradurre
																			tutti i programmi degli esami sostenuti;
																			li ho trado-,
																			ehm, li ho tradotti io con con l'aiuto di un professore.
																			hmm eh...
																			un mio caro amico, però, ormai defunto,
																			mi ha aiutato nella traduzione
																			dall'ucraino all'italiano.
																			poi, ehm, tutti questi programmi degli esami sostenuti
																			dovevano essere pure riconosciuti;
																			però, all'ufficio,
																			al Palazzo di Giustizia a Napoli
																			eh con marche da bollo e con tutte
																			altre faccende...
																			dopodiché,
																			vengono sempre presentati all'ufficio dei studenti
																			a Napoli eh e ti fanno entrare
																			ehm, dopo il concorso, evidentemente, che passi e entri,
																			perché chimica è a numero chiuso ehm...
																			stanno..., una commissione
																			valuta
																			gli esami che hai fatto e sceglie quello che devi fare.
																			per la laurea triennale in Italia,
																			la maggior parte della base è sempre la stessa
																			in qualsiasi paese;
																			allora, gli esami mi venivano riconosciuti.
																			Io ho fatto solo 2 anni invece di 3
																			e poi, evidentemente, ho scritto la tesi triennale,
																			ho fatto alcuni esami,
																			perché lo stesso deve essere ricavata la media;
																			allora mi hanno scelto quelli che potevo
																			fare, oppure, tipo, dovevo dare per forza almeno 5 o 6 esami
																			per ricavare la media alla fine.
																			hmm..., ciò che ho fatto...
																			poi sempre tirocinio, tutto ciò,
																			e si arriva alla laurea triennale.
																			la laurea magistrale,
																			che tanto, sono passati pure anni
																			di sviluppo della scienza e di tutto,
																			non mi veniva riconosciuta così facilmente
																			rispetto alla laurea
																			triennale base, hmm...
																			ho fatto quasi tutto da capo.
																			mi hanno riconosciuto pochissimi esami.
																			FOMATPLAY come ti ha fatto sentire questa cosa: il fatto che
																			tu fossi già laureata
																			e nonostante tutto dovevi partire più o meno da capo?
																			VALERJIA allora,
																			visto che la laurea in Ucraina Ia aveva con la lode,
																			con menzione di commissione, con tutto;
																			perché, vabbè ero giovane e brillante.
																			quando hai più di trent'anni,
																			stai in Italia e gli esami li devi fare in un'altra lingua,
																			a volte... Io una volta sono andata in panico all'esame
																			perché ho dimenticato una parola in italiano, hmm...
																			era un attacco di panico così terribile
																			che ho interrotto l'esame. meno male
																			che la professoressa,
																			molto gentile, ha capito
																			che era un attacco di panico
																			e mi ha fatto ritornare il secondo giorno
																			e finire esame come si deve.
																			ma poi non è che mi è successo una volta,
																			mi è successo più volte. A volte
																			non riuscivo a percepire il significato della parola
																			e cominciavo a rispondere in modo sbagliato. ovviamente,
																			il percorso in Italia non è più stato con la lode,
																			è stato lontano dala lode; però, ce l'ho fatta,
																			diciamo, senza cadere proprio in basso, ma
																			in media comprensibile.
																			è stato difficile,
																			è normale. perché poi
																			la lingua tu l'hai imparata qui,
																			da 0, eh...
																			mi sforzavo e poi, evidentemente, non hai più
																			mamma vicino che ti cucina e ti prepara,
																			ti fa tutto. tu hai un marito, devi cucinare tu...
																			hai il lavoro, vai al lavoro e poi vai a studiare,
																			poi studi, diciamo...
																			ad un certo punto,
																			arrivavo che io andavo nell'ambulatorio veterinario,
																			pulivo, andavo all'università, studiavo,
																			tornavo dall'università,
																			andavo ad assistere a interventi veterinari;
																			come, vabbè, io facevo l'assistente veterinario;
																			aiutavo questi poveri animali,
																			tornavo a casa,
																			dovevo cucinare qualcosa
																			oppure dovevo scegliere se studiare o cucinare;
																			poi, mio marito si arrabbiava che io non cucinavo,
																			che non badavo bene alla casa perché studiavo...
																			quante ne ho sentite da mia suocera,
																			da mio cognato...
																			quante offese... che io non mi sono dedicata bene
																			alla  famiglia perché mi dedicavo allo studio...
																			ma quante...
																			Io non-. quante offese!
																			mio cognato è arrivato
																			a dire a mia madre,
																			che una volta è venuta a trovarmi,
																			come sono fessa
																			perché io studio invece di andare a lavare i culi.
																			scusate quella parola.
																			FOMATPLAY assurdo! in questo percorso, diciamo,
																			travagliato,
																			dal quale ne sei uscita molto forte, sicuramente, ehm...
																			che tipo di supporto hai avuto anche da parte di amici,
																			amiche,
																			anche magari ai conoscenze fatte all'università?
																			VALERJIA praticamente,
																			quando sono andata a studiare all'università,
																			io sono rinata:
																			perché, a parte che mi piaceva,
																			ho trovato amici che mi capivano,
																			ho trovato veri amici
																			studiando all'università; quelli che adesso ritengo
																			i miei migliori amici, li ho trovati lì, studiando, che,
																			hmm...
																			spero che rimangano con me per il resto della mia vita
																			qui in Italia.
																			è là che mi sono sentita
																			ehm contenta,
																			felice, che finalmente avevo trovato le persone giuste che,
																			hmm..., che mi capivano,
																			che non mi offendevano, mi davano supporto...
																			quello che io non riuscivo ad avere in quell'ambiente
																			dalla mia famiglia, però, vabbè; mio marito,
																			diciamo, mi sopportava, diciamo supportava.
																			eh eh anche sopportava.
																			FOMATPLAY eh eh.
																			VALERJIA però, la sua famiglia no,
																			non esisteva proprio.
																			solamente che
																			mia suocera amava questa cosa:
																			dire alla gente che io studio all'università,
																			perché-, che sono laureata già in Ucraina;
																			e veniva apprezzato dagli altri italiani
																			dove lei andava a lavorare, in quelle famiglie.
																			però, se poi doveva dare supporto a me, aveva solo
																			fango buttato addosso. hmm...
																			però, per apparire davanti ad altri era bello da dire.
																			FOMATPLAY quindi come ti trovi qui in Italia?
																			VALERJIA mi trovo benissimo. Io non voglio tornare in Ucraina;
																			mi piace vivere in Italia,
																			mi so trovata, anzi,
																			secondo me, avendo amici qua, vivendo
																			giorno per giorno
																			il posto eh...
																			credo che sono diventata un poco napoletana pure io,
																			poco poco però. mi trovo bene,
																			mi trovo talmente bene
																			che non ho la nostalgia di tornare a casa,
																			come ce l'hanno alcuni miei amici ucraini.
																			col tempo li ho trovati pure, però,
																			io non li capisco perché
																			loro, ad ogni festa,
																			ad ogni qualcosa, devono andare al ristorante ucraino,
																			i piatti devono essere ucraini.. ma quando mai!
																			ma da dove avete visto che la cucina ucraina
																			è così tanto pregiata!
																			no, non è male, è buona però, per carità,
																			la cucina mediterranea, italiana, è la migliore del mondo.
																			ma veramente scherziamo?
																			andare al ristorante ucraino?
																			ma non esiste proprio per me! macché!
																			FOMATPLAY bene! quali sono, invece, diciamo, i valori
																			con cui è stato più facile, diciamo,
																			in qualche modo, relazionarsi? quali-,
																			quali valori napoletani, italiani?
																			VALERJIA sono proprio meglio! Io so i piatti italiani,
																			li so cucinare meglio rispetto a quelli ucraini,
																			perché i famosi piatti ucraini
																			Io non li so cucinare. alcuni sì,
																			ma quelli più famosi
																			non li so cucinare. li sa cucinare o mia mamma, vabbè, o
																			mia suocera, mio marito...
																			tanto per, hmm...
																			per dire. Io no.
																			FOMATPLAY e invece c'è qualcosa che, nonostante tutto...
																			qualcosa con la quale fatichi
																			a relazionarti?
																			qualche valore che proprio non riesci a condividere,
																			a comprendere?
																			VALERJIA allora, praticamente Io non capisco la
																			necessità, o di
																			queste persone del sud o degli italiani
																			in generale,
																			di dover stare con mamma e papà dopo i trent'anni.
																			ma perché non ve ne andate via da casa?
																			ma che cosa è questa cosa che tu hai 34 anni,
																			vivi ancora con mamma e papà?
																			ma-, ma sei scemo?
																			ma io non lo so!
																			ma sposati e vai! non sei sposata?
																			a casa non vivere con i genitori! mamma mia! non lo so.
																			Io, cioè, ma-. Io ho certi colleghi al lavoro
																			che vivono con mamma e papà.
																			ma tu ce l'hai già il lavoro!
																			perché vivi con mamma e papà? perché?
																			ma poi conosco altra gente,
																			persone non proprio povere.
																			ma perché non vivete da un'altra parte?
																			perché dovete vivere a quarant'anni con mamma e papà,
																			a cinquant'anni con mamma e papà?
																			questa  cosa non l'ho mai capita.
																			FOMATPLAY e ti sei mai sentita in qualche modo discriminata,
																			qui a Napoli, da quando sei arrivata?
																			magari anche all'inizio o anche oggi magari.
																			VALERJIA a volte
																			mi sembra che
																			il comportamento degli uomini non è proprio
																			giusto, perché all'inizio quando-;
																			soprattutto quando andavo in questura;
																			quando appena arrivi tu cambi il permesso di soggiorno
																			molto spesso; poi, passando il tempo si cambia più,
																			diciamo, più raramente
																			perché 6 adulta nei tempi
																			di questo permesso di soggiorno.
																			Già arrivi lì
																			e ci sono certi uomini
																			che praticamente ti stanno aspettando
																			per farti proposte indecenti
																			lungo la strada.
																			E diciamo per andare a via Galileo Ferraris,
																			dove sta la questura di Napoli;
																			ti-, ci tagliano la strada proprio.
																			Mi è capitato più di una volta;
																			essere perseguita.
																			Meno male che non è violentata; ma perseguita
																			da certi soggetti.
																			Questo mi mi dava fastidio.
																			Poi a volte mi sembrava
																			ehm...
																			quando io dicevo che studiavo
																			la gente non capiva come io straniera
																			possa studiare all'università.
																			ma qua-, eh qualche volta qualcosa... eh
																			adesso non riesco a ricordare per bene,
																			ma a volte mi sembra che un poco sono discriminata.
																			ehm.. non non tanto però
																			ci sta questa cosa,
																			ci sta questo pensiero che
																			eh magari sei sempre fermata.
																			Posso capire pure
																			per alcune donne ucraine che arrivano qua
																			credono poi che noi tutte siamo uguali.
																			ma non siamo uguali.
																			hmm non-; perché poi tu
																			vai al bar a prendere caffè
																			appena tu sorridi un poco in più
																			sei fraintesa. Guai se scherzi.
																			Se scherzo è un faux pas. Sei sempre fraintesa,
																			sei sempre-; vuoi uscire?
																			vuoi fare qualcosa? Non vengo. Sei sposata,
																			divorziata, libera...
																			ti si buttano addosso. Questa cosa
																			la vedo come una discriminazione
																			perché Io non posso essere me stessa e devo sempre
																			guardare intorno come mi devo comportare
																			perché altrimenti
																			hmm...
																			ti,
																			ti guardano male.
																			Poi ti possono guardare male pure le donne
																			appena tu sorridi a un uomo noto "ti
																			vuoi rubare mio marito". ma quando mai!
																			FOMATPLAY quindi anche sulla base di questo che hai raccontato
																			secondo te come viene percepita
																			in Italia dagli italiani la migrazione?
																			che tipo di comportamento hanno gli italiani
																			nei confronti
																			di chi arriva?
																			VALERJIA secondo me qua ci sta-,
																			FOMATPLAY sia all'interno dell'Europa
																			o all'esterno dell'Europa.
																			VALERJIA chiaramente Io ho la sensazione che quando le persone sono
																			istruite educate e, diciamo,
																			di una classe sociale più alta
																			la percepiscono meglio. Sono più hmm...
																			diciamo, eh... non mi viene la parola per dire...
																			eh la vedono bene. Non la vedono male, non sono poi così
																			ehm...
																			accaniti contro l'immmigrazione o qualcosa.
																			Invece quanto ti mancano le basi; ti manca,
																			non lo so, sia l'istruzione che l'educazione. Sei proprio
																			un operaio oppure una casalinga di basso livello,
																			soprattutto nei paesini,
																			tu la vedi male.
																			Tu la vivi come come un fascista, proprio nato.
																			E mi è capitato
																			di queste hmm donne del paese che a volte
																			prendevano a male parole
																			persone straniere. Ma non solo ucraini;
																			ma anche altri anche sti poveri ragazzi africani
																			che a volte vedevano; o indiani o marocchini. li prendono...
																			ma, ma poi ehm...
																			questo è più ho notato della gente, diciamo,
																			povera, del paese, non lo so...
																			ma eh con 3 classi di scuola elementare;
																			che li ho visti pure.
																			ehm oppure quando
																			mi raccontava
																			eh vabbè ormai è il mio ex marito;
																			che quando andava nei paesini nell' Avellinese,
																			che sono ancora più piccoli,
																			ancora peggio è vista la cosa.
																			Cioè più sei lontano dalla metropoli e più si vede male.
																			forse, va bene, anche qualcuno che,
																			che diciamo,
																			ehm eh...
																			di alta classe, diciamo,
																			la vede pure male;
																			per carità. Però a me non mi è capitato,
																			diciamo,
																			non mi è capitato di incontrare la gente all'università
																			che la migrazione la vede male,
																			ma mi è capitato nei paesi e paesini
																			vedere questa cosa.
																			A volte mi è capitato addirittura da altri ucraini
																			che vedevano male l immigrazione di altri popoli;
																			hmm perché tanto diciamo nel mio comune
																			eh la comunità ucraina è seconda dopo comunità rumena;
																			tutti gli altri sono di meno.
																			cioè stesso gli ucraini possono vedere male, per carità.
																			E questa cosa a me non non mi piace
																			personalmente.
																			Perché già tu sei arrivato qui,
																			non puoi impostare le tue regole.
																			Devi essere contento che ti hanno accettato.
																			Non puoi dire questo non mi piace, quello non mi piace
																			perché...
																			FOMATPLAY e vedere hmm
																			degli ucraini discriminare come ti ha fatto sentire?
																			VALERJIA diciamo,
																			io preferisco non fare amicizie con altri ucraini
																			perché non mi piace a volte il loro comportamento.
																			Non mi piace come si comportano.
																			Ma gli ucraini possono discriminare, per carità,
																			anche gli italiani
																			che danno lavoro a volte.
																			eh questa cosa... hmm a volte ne abbiamo parlato anche
																			col mio ex marito dicendo
																			"ma com'è possibile che queste persone ti danno lavoro
																			e tu poi esci e ti lamenti che
																			non mi piace qua?"
																			vuoi tornare in Ucraina? allora torna.
																			per carità, perché stai qua?
																			perché pure loro possono discriminare, per carità. Poi...
																			oppure lamentarsi che arrivano altri
																			che ti possono rubare il lavoro.
																			hmm non lo so. Ci sono
																			ma perché pure nella nostra comunità
																			arriva la gente che non poteva essere laureata,
																			poteva studiare, poteva essere intelligente,
																			e arriva pure uno del paesino sperduto che tanto...
																			come nel paesino sperduto in Italia
																			e così, stessi i ragionamenti
																			ce l'ha uno del paesino sperduto in Ucraina.
																			Lo stesso omportamento che pure puoi discriminare.
																			Allora Io preferisco evitare questa gente;
																			hmm non mi piace stare con loro. Non mi sento a mio agio.
																			Io li evito;
																			Sia italiani, sia ucraini.
																			perché non ti fa sentire bene.
																			non...
																			perché...
																			no, se ti vergogni.
																			hmm almeno almeno Io ho questa sensazione
																			forse non,
																			non è per tutti; non lo so; gli altri non la vedono così.
																			FOMATPLAY Ok Valerjia e
																			invece-; ormai sei qui da più di 10 anni
																			che rapporto hai con l'Europa?
																			come
																			reputi l'Europa?
																			un'Europa unita? un'Europa equa?
																			VALERJIA eh vivendo qua così tanti anni,
																			a me mi piace stare in Europa perché
																			eh tu la vedi questa
																			unione tra i paesi;
																			è un altro tipo di civiltà rispetto a come
																			quando stavi in paesi esteri;
																			vabbè ah soprattutto con l'ex unione sovietica
																			è un po' diverso.
																			Perché già là ci stavano quelli più europei,
																			tipo come paesi baltici
																			che tanto sono entrati nella comunità europea;
																			che diciamo Ucraina
																			che sempre faceva più parte dell'europa che parte del
																			dell'asia e quello-; della Russia.
																			Loro sono più verso Asia, tendono;
																			ma anche per la posizione geografica.
																			Allora, invece qua
																			hmm mi piace anche
																			che tu puoi tranquillamente spostarti tra i paesi;
																			vabbè, evidentemente lo,
																			lo comprende nella zona Shengen;
																			tu puoi viaggiare tranquillamente,
																			usare stessa valuta in diversi paesi
																			che ti fa sentire bene;
																			tu non devi andare sempre a cambiare,
																			diciamo, i soldi o pensare come faccio a pagare.
																			Mi fa piacere che io con la mia carta
																			di credito
																			quando arrivo all'estero posso pagare tranquillamente
																			nonostante i miei soldi si trovino in banca
																			in Italia; ma io posso
																			pagare anche all'estero stesso con la mia carta,
																			senza avere nessuna difficoltà, senza cambiare, senza...
																			questa è una cosa europea che mi,
																			mi fa star bene.
																			C'è questa libertà del movimento e non
																			c'è preoccupazione che ti-;
																			non ho portato abbastanza soldi con me;
																			oppure non ho cambiato abbastanza; oppure devo,
																			devo aspettare un sacco di tempo per avere il visto;
																			devo...
																			per pianificare bene il viaggio;
																			Io se voglio posso prendere l'aereo anche dopodomani,
																			partire in paese e passare là il weekend.
																			Questo è bello dell'Europa secondo me.
																			FOMATPLAY posso farti una domanda che forse è delicata?
																			quindi, se non vuole rispondere, è libera di farlo.
																			ehm il ruolo dell'Europa nei confronti dell'Ucraina
																			con la guerra che stiamo purtroppo vedendo ancora oggi,
																			la guerra tra Russia e Ucraina-;
																			il comportamento dell'Europa
																			nei confronti di questo conflitto,
																			se ti va di parlarne?
																			VALERJIA allora... vabbè forse qualcosa hmm
																			quello che potevano fare l'hanno fatto.
																			eh..
																			sinceramente dall'inizio
																			ci aspettavamo comportamento
																			migliore
																			anche da parte di quelli che ci hanno promesso
																			di difendere. Noi pensavamo
																			sempre-; vabbè noi ucraini,
																			che se qualcuno
																			dopo che abbiamo dato le nostre
																			armi nucleari che tenevamo fino al,
																			mi sembra, 95,
																			ci dovevano proteggere gli americani, l' Europa e i russi;
																			vabbè, i russi ci hanno attaccato.
																			Ma perché non ci difendete per bene?
																			Ovviamente non ci possiamo buttare uno l'altro
																			missili nucleari, è normale;
																			ma forse si doveva spiegare per bene al
																			nostro caro vicino di casa che non si fa così. Invece
																			viviamo come viviamo in questa situazione.
																			Qualcosa
																			viene fatto per noi, per carità.
																			Altrimenti senza sostegno come potevamo fare?
																			Ma ci aspettavamo
																			un poco diverso questo comportamento; però
																			vabbè, alla fine
																			viviamo come viviamo.
																			Basta che finisce bene per Ucraina
																			e non bene per l'altro.
																			FOMATPLAY speriamo finisca bene in generale.
																			Ti volevo chiedere,
																			parlando invece d'altra parte della Brexit,
																			che ricordi hai del referendum del 2016?
																			VALERJIA sinceramente
																			a me sembrava che non è possibile che si possono-,
																			diciamo, che possono staccarsi
																			dall'Europa.
																			Però nel mio modesto parere,
																			pure diciamo la stessa Gran Bretagna
																			non è solo
																			composta da persone che possono ragionare bene
																			alla situazione;
																			ogni ogni popolo, ogni paese,
																			diciamo,
																			è composto da persone che possono ragionare
																			bene e capire le conseguenze della
																			faccenda e quelli che, diciamo,
																			abboccano facilmente a quello che possono dire i politici
																			e possono facilmente essere convinti;
																			allora, in qualche modo,
																			poveri cristiani, in Inghilterra sono stati per la maggior parte-,
																			stati sono stati convinti che
																			devono uscire; ma
																			non sono tutti, anzi. Forse pure lì
																			ci sono
																			delle parti che vogliono rientrare nella comunità europea.
																			Mi sembra che la Scozia non voleva staccarsi
																			e l'Irlanda del Nord non voleva staccarsi; però poi hmm...
																			forse,
																			non lo so.. quelli della House forse volevano, per carità;
																			oppure quelli che si trovano in
																			paesini più sperduti possono votare sempre.
																			hmm... Hanno votato per uscire.
																			Perché-, quello che ricordo io è che di cui si parlava:
																			quelli di Londra non non lo volevano fare;
																			quelle
																			persone che hanno più attività, più capiscono,
																			più viaggiano,
																			non lo volevano fare.
																			Invece quello che non non viaggia e vive
																			tranquillamente nella sua villa in un paese
																			che se ne frega?
																			Può pensare non mi serve nessuno per
																			per vivere, ma secondo me se
																			un giorno c'è
																			il referendum e dicono
																			"usciamo dall'unione europea",
																			mi sa che possono votare pure per uscire.
																			Perché per maggior ragione la gente non capisce
																			il senso. Allora mi
																			mi è dispiaciuto pure.
																			Però la ragione per cui l'hanno fatto
																			la posso pure capire;
																			perché la gente
																			di solito può non capire le conseguenze
																			di una faccenda
																			del genere, non so.
																			FOMATPLAY Quindi tu credi sia anche un po'
																			merito o demerito della disinformazione
																			fatta con i cittadini?
																			VALERJIA eh.. non è proprio disinformazione è
																			informazione di proposito;
																			di... non lo so, della gente che voleva,
																			praticamente,
																			hmm... certi partiti; che possono succedere anche-;
																			ne parlavano,
																			anche in Ucraina.
																			A volte certi politici parlano e la gente crede.
																			Credere "no così sarà meglio" ma
																			mica solo in Ucraina o in Inghilterra,
																			secondo me pure in Italia è così.
																			Ti possono convincere
																			e tu ci crederai pure
																			perché non vai ad approfondire la situazione;
																			non capisci.
																			Soprattutto, forse,
																			che quando ti manca l'istruzione di base,
																			quando, non lo so, a scuola non
																			non sei stato bravo a studiare geografia o capire
																			come potrebbe funzionare
																			l'economia del paese. Perché a scuola le
																			basi te le danno. Però se tu
																			a scuola non hai studiato bene,
																			poi evidentemente che qualcuno ti può convincere
																			che andrebbe meglio che tu stai da solo senza
																			Europa, senza euro, senza niente.
																			
																			l'euro, però..
																			FOMATPLAY il risultato del
																			referendum ti ha sorpresa?
																			o comunque, diciamo, te lo aspettavi?
																			VALERJIA no mi ha sorpresa perché io credevo che loro non
																			non sarebbero usciti mai.
																			FOMATPLAY conosci qualcuno che è stato in qualche modo toccato
																			dalla Brexit?
																			VALERJIA secondo me, allora,
																			ho un'amica ucraina
																			però prima abitava
																			qua in Italia;
																			poi loro
																			per scelta si sono trasferiti; lei marito e figlia,
																			in paese vicino a Londra e vivono adesso lì.
																			hmm secondo me loro hanno sentito questa cosa. Sì,
																			continuano a volte a tornare in Italia
																			a trovare amici qui.
																			Però adesso hanno qualche problemino in più.
																			Per loro, secondo me, non è stata gradita la cosa.
																			VALERJIA Ok.
																			invece tu come ti definisci? come
																			come persona, al livello di identità?
																			ti senti italiana? ucraina?
																			anche europea, se vogliamo?
																			VALERJIA hmm... dopo hmm tutti questi anni passati,
																			diciamo, a vivere in Italia
																			hmm...
																			Io non mi definisco più
																			una cittadina ucraina,
																			anche se continuo ad avere cittadinanza Ucraina
																			e devo fare ancora richiesta per la
																			cittadinanza italiana,
																			che che farò a breve.
																			Mi sento più italiana.
																			Vabbè, mi riconosco come straniera in Italia
																			ma mi sento come una cittadina
																			italiana perché se devo pensare "devo andare a casa"
																			non mi viene in mente che io a casa
																			devo tornare in Ucraina.
																			Anzi, io
																			vorrei tornare a Sant'Anastasia
																			perché casa sta lì.
																			Ormai da 11 anni c'è un...
																			FOMATPLAY quindi possiamo dire che queste due identità coesistono
																			e non sono in conflitto
																			o credi che comunque siano in conflitto
																			almeno in parte?
																			VALERJIA hmm...
																			no, e non...
																			Io più sento che non sarò mai italiana
																			completamente al 100%; perché continuo a conservare
																			che io sono Ucraina.
																			Però sentirmi europea me lo sento; perché europeo è
																			diverso. Perché già oltre a-;
																			essere ucraino significa essere europeo.
																			Allora cittadina europea
																			mi sono sempre sentita anche vivendo in Ucraina.
																			Però adesso, più che altro,
																			dopo.. vabbè, anzi, ormai 12 anni
																			Io mi sento italiana.
																			Eh sì è vero che continuo a tenere-; eh quando parlo
																			l'accento ucraino;
																			anzi, più russo che ucraino visto
																			che sono bilingue dalla nascita;
																			con due lingue.
																			Forse dentro il mio cervello prevale più il russo,
																			come mi parlava mamma.
																			Perché anche i miei genitori non sono proprio-;
																			mamma è russa e papà è ucraino;
																			e così capitava parecchie volte,
																			diciamo, nell'ex unione sovietica
																			i matrimoni misti tra i diversi
																			paesi dentro l'unione sovietica.
																			A casa di mia nonna
																			c'era una signora armena sposata con un signore ucraino;
																			praticamente mia nonna ucraina sposata con mio
																			nonno russo
																			che poi i figli hanno preso la cittadinanza russa;
																			non c'è derivanza, nazionalità russa però-;
																			perché poi zio è cittadino russo
																			perché vive a San Pietroburgo e invece a mamma
																			è cittadina ucraina perché vive a Cherkasy;
																			nonostante prima c'era una
																			parte del passaporto e anche dopo che
																			l'unione sovietica non c'era più
																			con una riga che
																			si posiziona la nazionalità.
																			Di nazionalità sono Ucraina.
																			Però della lingua parlata e madrelingua
																			là ci sta russo e ucraino.
																			FOMATPLAY e hai sempre apprezzato il fatto di essere bilingue?
																			VALERJIA sì perché essere bilingue ti aiuta,
																			ti sviluppa il cervello.
																			Questa è una cosa molto importante perché poi
																			a volte ehm...
																			ti aiuta a imparare altre lingue dopo.
																			Però essere bilingue significa parlare
																			dall'inizio tutte e due le lingue quasi in modo quasi uguale.
																			Ma madrelingua è sempre la lingua parlata con tua mamma.
																			Io con la mia mamma,
																			nonostante tutto, continuo a parlare ucraino;
																			anzi, se possiamo parlare anche-;
																			no in ucraino, in russo.
																			Anche se possiamo parlare pure in ucraino
																			sia io che lei.
																			Possiamo uscire e parlare con la gente
																			in lingua ucraina.
																			Anzi, con le nonne parlavamo in ucraino
																			ma tra di noi parliamo in russo.
																			FOMATPLAY e con tuo papà invece?
																			VALERJIA parlo sempre Russo
																			perché papà pure ha scelto di parlare russo,
																			non so per quale ragione.
																			No anzi so. Per una buona ragione.
																			Perché in Ucraina,
																			come anche in Italia, ci sono i dialetti.
																			Dove papà è nato,
																			vicino la città di Dnipro,
																			dove c'era pure squadra;
																			ogni tanto vinceva contro il Napoli;
																			eh c'era questo
																			dialetto di lingua ucraina
																			che assomigliava alla lingua russa
																			con certe parole.
																			Papà, arrivando a scuola elementare,
																			parlava questo dialetto.
																			E mia nonna lo porta a scuola
																			"la maestra parla ucraino corretto;
																			senza dialetto, proprio ucraina corretto".
																			Mio papà non riconosce le parole
																			e dice "no mamma,
																			io voglio andare in quell'altra classe dove sta
																			la lingua russa
																			dove Io riconosco la parola".
																			Perché alcune parole
																			sono più somiglianti al russo che all'ucraino
																			in quel dialetto.
																			Allora lui cominciò a parlare russo
																			nonostante sua mamma gli parlasse in ucraino.
																			Mio padre, praticamente, madrelingua
																			ha ucraino, non russo.
																			Il russo è la lingua per scelta;
																			come per me, che adesso la lingua per scelta è l'italiano.
																			La lingua che Io scelgo e di parlare
																			anche col mio cane.
																			Cioè Io posso adesso anche pensare in italiano.
																			Cioè, nonostante io sua bilingue dalla nascita
																			e con i miei genitori, ovviamente, parlo
																			russo e posso parlare pure ucraino
																			con altri Io parlo italiano.
																			Va bene,
																			con il mio ex marito parlo ucraino mischiato con italiano;
																			cioè, non è proprio ucraino corretto.
																			Anche adesso, diciamo, quando ci vediamo
																			parliamo questo misto tra ucraino e italiano
																			anche con altre persone ucraine che vivono qua.
																			Da tempo non è più ucraino normale
																			ma è un ucraino mischiato con parole italiane.
																			Addirittura ci arriva che Io parlo con mamma
																			e metto parole italiane.
																			Mamma dice "sì, sì come no".
																			FOMATPLAY molto interessante questo.
																			prima
																			hai accennato al fatto di avere comunque un accento
																			ucraino/russo.
																			Come reagiscono gli italiani e le italiane al tuo accento?
																			VALERJIA allora,
																			mi [sfottono] perché aspiro le g.
																			vabbè, hmm quando non lo so...
																			spesso mi capitava all'università
																			che mi prendevano in giro
																			perché pronunciavo chimica organica
																			in modo che quella g veniva talmente aspirata
																			che faceva ridere.
																			Oppure a volte hmm posso...
																			avendo anche la lingua russa parlata molto
																			posso aprire suoni dove non servono
																			perché
																			si sa che i russi quando parlano lingua straniera
																			aprono anche quello che non devono aprire.
																			Ma proprio tutti i suoni. Io ero sempre...
																			è normale che poi
																			i miei colleghi ogni tanto mi mi prendono in giro
																			e mi parlano come .
																			FOMATPLAY e questa cosa come ti fa sentire?
																			cioè riesci a riderci su o comunque ti
																			fa male in qualche modo?
																			VALERJIA eh
																			praticamente
																			mi fa ridere, diciamo, perché sull'accento io posso sforzarmi
																			ma non avendo le corde vocali di un cantante
																			difficilmente intervengo sull'accento.  Infatti il
																			professore che mi ha insegnato italiano
																			diceva che l'accento ti fa sembrare un poco diverso,
																			un po' più esotico.
																			Va bene così. Sull'accento Io non
																			non me la prendo;
																			però me la prendo tanto
																			se non riescono a pronunciare mio nome e cognome.
																			Ma questo mi fa proprio arrabbiare. Io eh..
																			Me la prendo proprio
																			di brutto con i miei colleghi di lavoro
																			con cui ormai lavoro più di 2 anni.
																			Ma, ma
																			stiamo scherzando?
																			Il mio cognome non si può scrivere?
																			non si può ricordare? che è così difficile?
																			Suoni identici e precisi come
																			nella lingua italiana.
																			Non c'è nessuna lettera particolare;
																			tutte lettere normali.
																			Io me la prendo di brutto
																			quando non non sanno pronunciare nome o cognome.
																			Perché poi il nome alla fine è pure italiano.
																			chiamata-; Io...
																			mio papà mi ha raccontato perché mi ha chiamato così;
																			perché lui leggeva un libro su Spartaco
																			e aveva
																			visto che Spartaco aveva amica che si chiamava Valerjia.
																			Ha detto così chiamo mia figlia.
																			No, così chiamerò mia figlia.
																			E mi hanno sempre detto che avevo un nome
																			romano, italiano.
																			FOMATPLAY sì. E invece per quanto riguarda l'ambiente lavorativo
																			di cosa ti occupi? ti trovi bene?
																			VALERJIA eh lavoro-; per la mia laurea,
																			praticamente, lavoro in un industria chimica;
																			eh sono prodotti vernicianti per anticorrosione
																			eh...
																			mi trovo bene, alla fine. hmm...
																			mi trovo bene con i colleghi, mi trovo,
																			mi trovo bene.
																			Anche perché
																			il lavoro non si trova tanto lontano da casa.
																			Non devo perdere molto tempo per spostarmi,
																			poi corrisponde alla mia laurea.
																			Come busta paga
																			è normale, diciamo, per il lavoro svolto.
																			Ovviamente non siamo a Milano o a Roma però
																			è normale.
																			eh
																			insomma mi mi trovo bene.
																			hmm diciamo si si può definire così.
																			FOMATPLAY OK.
																			che tipo di rapporto hai con i tuoi colleghi ?
																			VALERJIA praticamente ci sono quelli quelli più stretti,
																			cioè altri chimici,
																			con cui ehm con quale rapporto più amichevole, più,
																			più buono; e poi evidentemente altri reparti
																			che tu li conosci di meno.
																			Diciamo non è che sono colleghi;
																			certo, sono colleghi con cui
																			interagisci normalmente
																			come dovresti interagire con i colleghi;
																			eh non si non si può dire
																			niente, sono hmm so persone normali che lavorano con te.
																			FOMATPLAY  Ok.
																			e credi sia facile per o
																			cittadini stranieri che arrivano in Italia
																			trovare lavoro?
																			VALERJIA no, non credo che sia molto facile
																			perché alla fine quando arrivi
																			in Italia se non sai-,
																			non sei italiano
																			ti sono destinati lavori più pesanti
																			che possono essere;
																			di solito sono badanti,
																			non so, eh per le persone che proprio dettate;
																			che è difficilissimo a badare una persona così.
																			Poi pian piano che ti cresce
																			hmm, diciamo, conoscenza della lingua italiana
																			cominci ad avere altri altri lavori però sempre
																			quelli legati alla pulizia.
																			Poi un altro poco conosci l'italiano
																			puoi essere anche babysitter.
																			E più più cresce
																			la tua conoscenza della lingua italiana...
																			però se non sei istruito,
																			andare oltre al commesso di un negozio tu non ce la fai.
																			eh perciò hmm
																			era sempre molto importante per me avere
																			anche la laurea,
																			perché così tu riesci a lavorare meglio;
																			lavorare dignitosamente,
																			diciamo, avere
																			più possibilità nella vita,
																			svolgere sia il lavoro che ti piace che
																			essere più contento, più
																			non so... più ambientato
																			nella nella zona, nel paese.
																			Perché evidentemente se tu fai hmm...
																			per carità, qualche lavoro che non ti piace;
																			ma ti puoi mai trovare bene in un posto?
																			eh se tu vivi in un
																			in un appartamento dove, non lo so, dove fitti
																			solo una stanza
																			con altre 3-4 persone ucraine che vivono.
																			Ma puoi essere mai felice?
																			evidentemente che poi te
																			la prendi con tutto il mondo; sia
																			con i tuoi datori di lavoro
																			sia con altri. hmm non credo.
																			Però se sei realizzato, ti trovi pure bene. Se lavori bene
																			vivi bene. Non lo so, anche...
																			vabbè non non ce l'hai possibilità di comprare casa
																			essendo straniero.
																			Diciamo è più difficile fare il mutuo
																			però si può fare.
																			Oppure, non lo so, comprare qualcosa a rate
																			quando sei straniera.
																			FOMATPLAY Ok.
																			E quindi anche sulla base di...
																			anche sulla base di questo,
																			che tipo di esperienza hai con la burocrazia italiana?
																			per quanto riguarda, ad esempio, i permessi di soggiorno e...?
																			VALERJIA eh
																			vabbè partiamo
																			allora dall'ultima esperienza
																			che io volevo acquistare un elettrodomestico a rate.
																			La ragazza mi dice "vabbè vai. 10 minuti e ci sei"
																			Ma sono straniera, ci voleva un'ora e 10.
																			Ci volevano il permesso di soggiorno,
																			bollette di diverse utenze;
																			ci volevano carta d'identità,
																			passaporto, e questo e quello;
																			e
																			ci volevano
																			molto più documenti. ah, l'ultima busta paga. quanto lavori?
																			indirizzo di casa, indirizzo di lavoro,
																			che lavoro svolgi? qua e là, c'è...
																			pare che uno straniero se compra qualcosa a rate
																			vuole derubare l'
																			Italia. Non lo so.
																			E ho avuto questa sensazione,
																			vabbè. Poi... a parte, quando,
																			quando vai a fare i tuoi documenti
																			alla questura di Napoli
																			e un'altra faccenda. Prima,
																			devo dire la verità, si svolgeva molto più velocemente.
																			Poi, arrivando il governo...
																			praticamente, quando è arrivato Salvini...
																			ma 6 mesi aspettiamo il permesso di soggiorno?
																			invece di 2 settimane,
																			2 mesi, massimo. 6 mesi?
																			Per la cittadinanza si è prolungata ad aspettare 7 anni.
																			Poi, praticamente, pian piano
																			hanno cercato di nuovo di ritornare
																			al passo normale. Perché all'inizio,
																			me lo ricordo perfettamente,
																			non ci voleva così tanto tempo
																			per aspettare tutti i documenti.
																			Sì, era molto burocratico,,..
																			servivano un
																			sacco di documenti
																			per fare sia il ricongiungimento di famiglia
																			che fare ogni volta permesso di soggiorno;
																			però almeno passavano 20 giorni- 30 giorni-
																			40 giorni e ti davano i documenti.
																			Adesso passano mesi.
																			ehm...
																			non è proprio... non lo so, non non lo ritengo
																			più buono. E poi cambiano...
																			Tu praticamente quando hai il permesso di soggiorno
																			che devi rinnovare ogni 2 anni
																			ti trovi nella situazione di
																			ritornare sempre alla questura
																			perché tu devi sempre rinnovare. Perché
																			hai dato i documenti,
																			ti hanno detto "vabbè si sta rinnovando".
																			Tu vai in giro solo con quella carta
																			che se stai rinnovando
																			è permesso di farlo,
																			per carità.
																			Se ti fermano i carabinieri e ti controllano i documenti
																			tu stai a posto, tutto bene. Ma appena sei
																			rientrato, hai preso la la tua copia
																			del permesso, tu devi mandare altri documenti
																			già di nuovo per rinnovarlo.
																			Cioè non non mi... non
																			non lo so come dire...
																			Non lo ritenevo proprio giusto. Però poi alla fine
																			più o meno sono ritornati a
																			non passare tutti sti mesi.
																			Forse ha influenzato pure il Covid
																			che c'era. E poi pure là
																			era una cosa incredibile.
																			hmm...
																			sulla burocrazia che non si poteva accendere facilmente.
																			Poi arrivi lì
																			ci stanno con te,
																			insieme
																			te altri 200 persone che aspettano i loro documenti;
																			una esperienza importante.
																			FOMATPLAY Bene. E invece
																			volevo un attimo
																			ricollegarmi alla libertà di movimento.
																			Invece dal tuo punto di vista, dalle tue esperienze,
																			per spostarti come,
																			come te la vedi?
																			VALERJIA allora eh...
																			FOMATPLAY Hai avuto problemi per..?
																			VALERJIA eh da quando
																			sto in Italia, diciamo, col mio permesso di soggiorno
																			se io mi voglio
																			spostare, sia
																			in Italia che anche andare all'estero,
																			è molto, molto facile;
																			molto, molto più semplice.
																			E mi,
																			mi farebbe piacere avere questa libertà di spostamento
																			che io posso decidere, diciamo, da un giorno all'altro.
																			Vado a vedere un
																			altro paese vicino.
																			Non so, vado in Svizzera perché voglio vedere
																			Cern; non lo so.
																			Mi fa piacere questa cosa che io lo posso fare.
																			Forse non lo faccio, diciamo, quest'anno.
																			Ma lo posso fare anche fra 2 anni.
																			Mi piace la sensazione
																			e ho la possibilità di avere questa libertà del
																			movimento, libertà di spostamento
																			anche in tutta Europa tranquillamente; senza
																			senza ulteriori controlli, senza fare le file
																			alla frontiera perché...
																			eh,
																			quando io so-; ka prima volta arrivata in Italia
																			ho fatto 5 ore di fila alla frontiera Ucraina- Polonia.
																			Non è un'esperienza che Io voglio condividere.
																			Diciamo, non è proprio bello stare
																			nel pullman e aspettare tutto questo tempo
																			e poi avere tutti stili controlli
																			prima dalla parte ucraina e poi dalla parte polacca.
																			No.
																			E poi a volte alle persone che viaggiano più spesso, diciamo,
																			anche già nel periodo di guerra
																			quando non si poteva più prendere aereo,
																			mia mamma mi è venuta a trovare
																			ma faceva 6 ore, 8 pre di fila al confine.
																			Questa non è libertà di movimento.
																			Questa è una cosa brutta
																			secondo me. Perciò
																			quello che io viaggiando, diciamo, quest'anno
																			andando a trovare  la mia amica
																			in Slovenia.
																			Non ho fatto nessuna fila dall'Italia alla Slovenia.
																			Ho passato proprio
																			le targhe scritte
																			senza controlli. Questo è il bello della libertà.
																			Questo è bello della zona Shengen
																			che praticamente prende questi paesi.
																			Tu non non fai queste file,
																			non non vieni, non lo so,
																			controllato sempre. Addirittura
																			in Slovenia 3 giorni
																			nessuno mi ha mai fermato per vedere i miei documenti.
																			Anzi, sembra che va proprio... tutto bello tranquillo.
																			Cioè, anche se cammini vicino agli edifici,
																			diciamo, del governo
																			tutto tranquillo; tutti... ma manco i poliziotti vedi.
																			FOMATPLAY quindi da futura cittadina italiana, quindi europea,
																			se ti dovessero dire,
																			se dovessero abolire la libertà
																			di movimento, come ti sentiresti?
																			VALERJIA mi dispiacerà molto perché... non lo so; è una...
																			libertà di movimento è molto importante;
																			è brutto quando tu non puoi fare quello che vuoi fare.
																			Non lo so.
																			Eh, diciamo, quando non puoi spostarti facilmente
																			è veramente,
																			secondo me, è bruttissimo; è una cosa che mi
																			mi farà triste e mi dispiacerà. Mi
																			toccherà prati-; hmm in
																			in qualche senso. Non non mi farà sentire bene
																			vivere bene la cosa.
																			Anche se Io posso non viaggiare anche per 10 anni
																			ma la...
																			che io non ho possibilità di andare da qualche parte
																			mi fa star male,
																			diciamo.
																			Perché deve essere la mia scelta se viaggiare o no;
																			non deve essere impostato.
																			Questa forse è la vera libertà.
																			FOMATPLAY Ok, c'è qualcosa che ti manca dell'Ucraina
																			nonostante tutto?
																			VALERJIA non lo so sinceramente.
																			Allora, praticamente, ehm...
																			Non posso dire che mi manca qualcosa in particolare.
																			Anzi a volte persone si meravigliano che io
																			non sento mancanza dell'
																			Ucraina. Non sento la mancanza
																			di stare lì, di andare
																			da qualche parte. Perché poi
																			se io devo vedere i miei genitori
																			possono venirmi a trovare;
																			le mie mie amiche
																			possono venirmi a trovare qua in Italia. Anzi, si,
																			si trovano loro
																			nella situazione migliore di vedere l'Italia.
																			hmm... Io ehm... solo una volta nel
																			2011 sono tornata in Ucraina
																			e non... questa cosa mi ha fatto sentire
																			che forse io vivo in un
																			postoin cui ho sempre voluto vivere;
																			che io vivo dove mi...
																			vivo lì dove mi trovo bene
																			perché Io non sento nessuna particolare
																			mancanza o necessità di tornare lì.
																			Non sento
																			tipo la nostalgia e di mangiare qualche piatto ucraino;
																			non sento necessità di andare a trovare
																			qualche altro parente oltre
																			ai miei genitori; non lo so, qualche zia lontana,
																			qualche, non lo so, cugino di terzo grado.
																			Non lo so ehm... non
																			non lo sento.
																			Non lo sento più. Non non so come dire...
																			Forse sono sbagliata io però sto bene in Italia.
																			FOMATPLAY quindi sei tornata in più di 10 anni una sola volta?
																			VALERJIA sì.
																			hmm sono stata una sola volta lì.
																			è...
																			Una cosa molto divertente. Io sono partita da Roma;
																			era più 14. Io a Roma tutta così con cappotto, tutta...
																			Vado; l'atterraggio a Kiev
																			e c'era la neve.
																			Perché l'aereoporto a Cherkasy non
																			fa voli internazionali
																			allora devo per forza andare
																			a Kiev. Vedo la neve.
																			Io guardo, cioè 8 marzo, festa delle donne, Io devo
																			atterrare.
																			E dice che -2.
																			E non scendo. Riportatemi a Roma.
																			Scendo.
																			Dobbiamo, vabbè,
																			andare con il pullman; tipo ci spostano verso terminale.
																			Io sento un freddo cane con la sciarpa;
																			poi ancora devi passare la dogana;
																			quelli cominciano a farti di qua e di là.
																			E vediamo questo qua è vero..
																			Già non mi piace passare alla dogana
																			di per se, stare in fila... vabbè, esco
																			chiamo il mio amico e dico "mi viene presto". "sto nel traffico".
																			Vabbè, evidentemente anche a Kiev c'è  traffico,
																			lì c'è un aeroporto,
																			per carità.
																			Fa freddo.
																			Mi giro verso la porta
																			"ripornatemi a Roma.
																			Voglio tornare a Roma"
																			Una Bella esperienza.
																			Quando ho preso l'aereo per tornare a Roma
																			sto a casa.
																			A Roma di nuovo faceva
																			abbastanza caldo ormai. Poi dopo un mese
																			era anche tipo più 20,
																			allora tutto bene.
																			In Ucraina sempre [fa fridd].
																			Allora Io ho detto vabbè. quindi niente non torno più.
																			FOMATPLAY ad oggi prenderesti le stesse decisioni?
																			VALERJIA sì. Io eh se devo hmm... diciamo,
																			fin da piccola Io volevo vivere in Italia. Veramente Io
																			Io sognavo di vivere in Italia,
																			non so per quale ragione.
																			Ehm sentivo sempre che io dovevo vivere qui.
																			Anche prima di conoscere
																			il mio ex marito,
																			diciamo.
																			Io volevo vivere in Italia.
																			Io compravo i libri di lingua
																			italiana per vedere come parlano;
																			a volte guardavo certi film italiani,
																			ehm qualche canzone italiana che mi piaceva;
																			e poi quando ho conosciuto quel ragazzo che poi
																			per 11 anni era mio marito
																			e lui ha detto "Io vivo in Italia".
																			Me lo sposo per forza, vive in Italia.
																			Perché non lo so,
																			da sempre io volevo vivere in Italia, sempre.
																			Non so, mi piaceva l'idea.
																			Eh... mi ricordo una storia particolare con mio nonno
																			che mi fa ridere adesso quando Io la ricordo.
																			Nonno giocava con me in questi giochi educativi
																			e avevamo una mappa del mondo sulla parete.
																			Lui mi faceva vedere
																			i paesi e diceva "i paesi in Europa"
																			e mi faceva vedere l'Italia e diceva
																			"L'Italia è a forma di uno stivale".
																			Evidentemente una bambina di 3 anni
																			è molto affascinata da qusta cosa. cioè bello,
																			è un paese a forma di stivale.
																			E poi il nonno raccontava pure che ci sono i vulcani.
																			L'unico vulcano, diciamo, eh hmm
																			continentale in Europa
																			si trova vicino a Napoli, è il Vesuvio.
																			E io dicevo "nonno, ma questi sono strani. Vivono
																			alle pendici di un vulcano;
																			io non vivrei mai qua.
																			Ma magari a Roma, almeno un poco lontano".
																			Vabbè poi nonno diceva,
																			evidentemente, che ci stanno pure l'Etna;
																			ci sta, sì, pure Stromboli,
																			Vulcano,
																			diciamo...
																			Però dicevo
																			"a Napoli secondo me non si vive bene. C'è il vulcano vicino".
																			FOMATPLAY E invece...
																			VALERJIA e invece,
																			invece secondo me mio nonno
																			quando adesso mi vede da una nuvola,
																			in cielo, mi ride in faccia.
																			Questo è poco ma sicuro.
																			Perché Io alla fine vivo vicino ad un vulcano.
																			FOMATPLAY certo, molto vicino.
																			VALERJIA mi trovo pure bene.
																			FOMATPLAY Hai mai pensato di
																			andar via? magari non di tornare in Ucraina,
																			ma di andare in un altro paese?
																			VALERJIA proprio in un altro paese
																			no perché mi trovo bene in Italia.
																			Al massimo posso andare a Roma,
																			questo è il mio massimo che posso fare.
																			Perché Roma mi piace.
																			Già, diciamo, Milano, Torino non ci andrei.
																			No, non mi piace.
																			Non lo so come dire,
																			eh più,
																			più su di Roma non salgo. Diciamo
																			a me... il mio massimo è vivere a Roma.
																			Non so perché.
																			Mi è sempre sempre piaciuto. E poi mi trovo bene al sud
																			anche per clima.
																			Non nevica mai, non devi cambiare le gomme per macchina,
																			perfetto.
																			FOMATPLAY Bene, quindi programmi di star qui a vita?
																			VALERJIA diciamo, anche con
																			il lavoro che ho trovato e mi trovo bene.
																			Perché all'inizio ho pensato
																			"forse vado mi sposto da qualche parte. Trovo
																			lavoro da qualche altra parte". Ma poi
																			anche in quel momento avevo ancora il marito
																			perché siamo divorziati praticamente da poco.
																			Non non potevo portarlo pure e farlo spostare.
																			Allora ho deciso di trovare lavoro qua
																			e alla fine mi trovo bene poi hmm...
																			non lo so come,
																			forse finalmente ho trovato una casa in affitto
																			che mi piace. Allora Io sto bene.
																			Diciamo, quando mi sposto anche in paese conosco negozi,
																			conosco anche persone; non lo so,
																			so dove aggiustare meglio la macchina,
																			so dove eh andare a fare i capelli;
																			mi piace il mio medico di famiglia,
																			mi piace tutto. Allora siccome mi trovo bene a vivere
																			vivrei anche tutta la vita qua, per carità.
																			Forse per qualche forza maggiore mi devo spostare,
																			evidentemente, mi sposto.
																			Ma finché posso vivrò qui.
																			FOMATPLAY cosa ti fa sentire legata all'italia,
																			ma anche all'europa,
																			visto che ti senti cittadina europea e lo sarai?
																			VALERJIA ehm...
																			a me piace più... non lo so, in un certo senso
																			come hmm la gente è più aperta, più...
																			eh... diciamo, ha meno pregiudizi.
																			Non lo so ehm...
																			più... come dire? non lo so...
																			forse...
																			diciamo, visto che è tanto tempo che non torno in Ucraina;
																			allora non... quando ho lasciato Ucraina
																			mi sembrava che io fossi passata
																			in una cosa hmm...
																			in un posto dove mi sento
																			meglio; dove è più organizzato, più sistemato.
																			Nonostante che
																			a volte mi raccontano che ovviamente
																			dove vivo io, anzi, è da migliorare; perché se vai
																			in qualche anche altra città italiana più al Nord
																			è ancora più organizzata, ancora più sistemata; però,
																			diciamo, rispetto dove mi trovavo prima
																			che pure non era, diciamo,
																			chissà non non è terzo mondo.. eppure...
																			beh, la mia era una bella città: grande, normale, ucraina.
																			Ma già qua mi sento meglio.
																			Figuriamoci se diciamo... se vai per caso,
																			non lo so, a vivere
																			eh... non lo so, a Oslo. Yi trovi anche molto meglio.
																			Non lo so, a Stoccolma
																			forse ti trovi
																			a un altro livello di
																			di servizi, di accoglienza.
																			Questo mi fa star bene.
																			Pensare che si può vivere anche ancora,
																			ancora meglio.
																			FOMATPLAY perfetto. Allora,
																			Siamo praticamente arrivati alla fine dell'intervista.
																			Adesso c'è un'ultima parte molto breve
																			in cui Io ti farò delle domande
																			alle quali tu dovrai rispondere
																			con una frase, o comunque con poche parole. Sono domande
																			lampo.
																			Allora definisci la libertà di movimento in una frase.
																			VALERJIA hmm...
																			zona Shengen.
																			FOMATPLAY OK.
																			come riassumeresti la tua esperienza in Europa,
																			in Italia?
																			VALERJIA positiva.
																			FOMATPLAY allora eh come ti sentiresti
																			se la libertà di movimento venisse
																			rimossa, revocata?
																			VALERJIA mi sentirei male.
																			FOMATPLAY dov'è casa e dove credi di appartenere?
																			VALERJIA Casa mia è qua a Sant'Anastasia.
																			Penso ormai da anni di
																			appartenere all'italia.
																			FOMATPLAY come ti senti in Italia?
																			VALERJIA mi sento bene. Spero che pure gli italiani
																			si sentono bene con me.
																			FOMATPLAY ne sono sicura.
																			cosa ti manca di più dell'Ucraina?
																			VALERJIA hmm...
																			Dnipro, il fiume dove si trova la mia città.
																			FOMATPLAY OK,
																			prenderesti ad oggi
																			le stesse decisioni che hai preso 13 anni fa?
																			VALERJIA sì
																			FOMATPLAY perché?
																			VALERJIA sì, quasi tutte. Diciamo
																			perché
																			è stata una cosa molto, molto bella
																			arrivare in Italia. ehm...
																			Diciamo, farei certe scelte di nuovo nonostante...
																			perché è una cosa che mi ha
																			mi ha dato molta,
																			molta soddisfazione; arrivare qui nonostante le difficoltà,
																			nonostante tutto.
																			ehm....
																			Mi ha dato tanto. Mi sento,
																			mi sento felice qua.
																			Ehm non cambierei questo paese con un altro.
																			FOMATPLAY ultimissima domanda.
																			Chi sei? se ti puoi definire utilizzando 3 o 4 parole?
																			VALERJIA sono una ragazza ucraina
																			che vive in Italia.
																			VALERJIA OK, grazie Valerjia per aver partecipato e a presto.